Destrezza, affidabilità del mezzo, tracciato che esalta le caratteristiche di quelle vetture elaborate per cronoscalate di qualità, sono questi gli elementi fondanti per poter assistere ad una gara spettacolare.
E’ questo mix perfetto i tanti appassionati che hanno assistito nell’ultimo fine settimana alla 43° edizione della Cronoscalata Santo Stefano-Gambarie (in provincia di Reggio Calabria) hanno avuto modo di gustarselo in questa attesa gara automobilistica che era valida per il Trofeo Italiano Velocità Montagna Sud. Alla kermesse calabrese hanno partecipato i migliori driver del sud Italia che si sono sfidati nelle varie Categorie. Una edizione da record: infatti i piloti in gara sono stati 136 provenienti dalle regioni Sicilia, Campania, Puglia e Basilicata, oltre, ovviamente, ad una significativa presenza di scuderie calabresi. Alla manifestazione reggina era presente anche il driver della Piana di Sibari, Mario Gaccione. Il pilota coriglianese ha preso il via della gara in salita al volante di una Peugeot 205 R della Cosenza Corse. Gaccione, confermando i costanti progressi agonistici, ha confermato l’ottimo risultato conseguito su questo tracciato già nel 2016 conquistando il primo posto nella classe 1400 e la quinta piazza nella graduatoria di gruppo. Il driver sibarita ha scalato per la prima volta i 7 km che partono da S. Stefano passando da Mannoli ed arrivando a Gambarie con l’ottimo tempo finale di 4’58”30. Tempo di valore per una 1400 che su un tracciato del genere ha dimostrato di possedere tutte le potenzialità per migliorare. "È stato un fine settimana difficile – ha affermato a fine gara il pilota coriglianese Mario Gaccione- per via delle alte temperature. La macchina, su un percorso abbastanza difficile, ha risposto bene ed il tempo finale realizzato mi soddisfa in pieno. Il mezzo – ha aggiunto Gaccione – può fare ancora meglio e certamente ciò avverrà nelle prossime gare. Infine consentitemi un doveroso ringraziamento – conclude Gaccione - alla Scuderia Cosenza Corse nelle vesti di Gaetano Tropea che resta al fianco di ogni socio pilota dalla iscrizione e fino a fine gara”.