Fonte: Comunicato stampa

Dal 1 agosto p.v il reparto sub intensivo di Nefrologia dello Spoke Corigliano-Rossano chiuderà la degenza in cambio di quattro miserevoli posti presso U.O.C. Medicina Generale di Corigliano. Una vera porcata.

Un vero e proprio schiaffone in pieno volto ai pazienti nefropatici e alle loro famiglie. Immaginate pazienti in sofferenza al quinto stadio pre-dialitico da chi verranno seguiti, dagli internisti? Ricordo, che i pazienti nefropatici devono essere seguiti dagli specialisti nefrologi. Vergogna. Se viene ricoverato invece, un paziente in emodialisi in medicina, che farà ?? la spola in ambulanza da Corigliano a Rossano e viceversa oltre a sottoporsi all’inferno della Dialisi? Assurdo....   I 35 turni di pronta disponibilità come verranno gestiti con un solo medico??  Per legge un medico può coprire solo 10 turni.  Anche i bambini sanno che il turno aggiuntivo si può fare dove c'è la degenza. Che bella sensibilità, ad iniziare dal nostro Commissario al disavanzo sanitario on. Roberto Occhiuto. Soltanto per un provvedimento del genere ti dovresti dimettere. Ma sicuramente starai in silenzio al tuo decimo piano incurante del dolore e del disagio dei pazienti. Complimenti anche ai politicanti da strapazzo del nostro territorio, tutti in rigoroso silenzio a catena del padrone.  Aspettando l'ufficializzazione del provvedimento dovremmo mobilitarci, nel frattempo le visite ai pazienti con creatinina allarmante non si possono più prenotare. Complimenti per la vostra sensibilità.

Francesco Sapia – già parlamentare della Repubblica -

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