di Franco Le Pera
Ancora il 20 agosto 2022 non e finito il mio calvario contro L’INPS, per avere una liquidazione giusta e corretta nel calcolarmi il giusto e corretto calcolo di liquidazione della pensione.
Nel 2018 ho pubblicato un comunicato stampa, avendo come titolo( Le Pera il mio calvario INPS, ) se qualcuno che all’epoca non ha preso visione di quanto lamentavo contro L’INPS di Corigliano Rossano va su ( Google e cerca Le Pera Il mio calvario INPS), cosi si rende conto di questa mia lunga batta per avere riconosciuti i miei diritti da pensionato. Non andiamo molto a ritroso, il 05/10/2015 chiedevo alla sede INPS Rossano una ricostituzione per motivi contributivi, puntualmente mi arrivava la comunicazione Reiezione, precisandomi: non è stato possibile accogliere la domanda in oggetto per il seguente motivo: la contribuzione per la quale è stata richiesta la ricostituzione della pensione, è già stata considerata nel calcolo della pensione. Il 16/03/2016 ricevevo una comunicazione da parte dell’INPS dove è stata accolta la mia richiesta liquidandomi la pensione di vecchia con decorrenza dal 01/01/2011, nel controllare il Modello TE08 gli errori di calcolo non mancano mai, di fatto, la Legge 8 agosto 1995 n 335 e ben chiaro per i dipendenti ex fondo speciale è per chi aveva maturato 18 anni di contributi, si dovrebbe applicare il calcolo retributivo fino al 2011, io avevo maturato 24 anni largamente abbondanti per avere calcolato la mia pensione tutto al retributivo al 2,50%, invece non e stato cosi, solo 25 anni con il retributivo e 606 settimane = a anni 11,6538 in Assicurazione Generale Obbligatorio ( A.G.O ) al 2,00% cosi i calcoli della mia pensione non tornano. Incomincio a chiedere incontro presso la sede INPS per un confronto di calcolo, mi e stato sempre negato, forse qualche impiegato si sente al disopra di tutti perché lui e bravo in calcoli di pensione e gli altri sono pecore ( senza offendere la pecora in quanto produce ciò che la natura gli a dato in dono ) l’ultimo incontro in sede INPS mi riceveva il Direttore mi riferiva , il responsabile a lasciato il fascicolo affermando che i calcoli della sua pensione sono gusti, sta a lei cosa fare, la mia risposta e stata immediata a questo punto l’unica strada da percorrere seguendo l’iter della magistratura, a far valere i miei diritti, e precisavo al direttore e dopo la vittoria pubblicherò i fatti sulla stampa. Ritornando a questo responsabile dei calcoli di liquidazione di pensione, per non confrontarsi con un pensionato si sente un super matematico, ma non è cosi, gli errori li sto contestando ad ogni modello TE08 ultimo datato 18 giugno 2022 a pagina 2 paragrafo DATI DI LIQUIDAZIONE la pensione è calcolata con il sistema retributivo al 2,50% dal 1965 al 2004 e questa affermazione e falsa 25 anni con il retributivo e 606 = a 11,6538 in A.G.O al 2,00% identico errore della liquidazione del 16 marzo 2016 Di fatto io ho avuto ragione la mia pensione e stata ricalcolata, in più un credito a mio favore, comunque quanto un impiegato INPS e distratto continua a sbagliare, di fatto e precisato nel Mod. TE08 nei dati di liquidazione ( la pensione e stata calcolata con il sistema retributivo come sopra io ho affermato che il calco andava fatto con Legge 8 agosto 1995 n. 335 e nonostante questa precisazione ho riscontrato un altro errore da parte di chi a liquidato ancora una volta la mia pensione recentissima, con 606 settimane = anni 11,6538 nell’Assicurazione Generale Obbligatoria (A.G.O ). al 2,00% Per questo problema di errore, nuovamente riscontrato ho già chiesto n. 2 appuntamenti allo sportello senza esito, forse il personale degli errori di calcoli e in ferie, comunque io inoltro ricorso al Comitato Provinciale INPS di Cosenza prima della scadenza dei 90 giorni. Questo è un mio ultimo sfogo su questo argomento, per chi sbaglia e facile, tanto non paga lui ma è pantalone, (un vecchio slogan) se la corte dei conti chiedesse il risarcimento a chi commette gli errori, penso che sbagli ne sarebbero di meno, e la Corte dei Conti pagherebbe meno spese processuale.