Fonte: Comunicato stampa

«A fine gennaio si terrà ad Acquaformosa un convegno Nazionale sulle buone pratiche in accoglienza».

È quanto ha annunciato il Segretario generale della CGIL Calabria, Gianfranco Trotta, che nei giorni scorsi, accompagnato da una delegazione sindacale comprendente Giuseppe Guido, Francesco Spingola, Andrea Ferroni, Mario Gaeta, ha fatto visita all’Associazione “Don Vincenzo Matrangolo E.T.S.” di Acquaformosa. Il sodalizio arbëresh, lo ricordiamo, nella provincia di Cosenza gestisce 8 progetti SAI e ha una rete diffusa di gestione di progetti FAMI. All’incontro ha presenziato il Presidente Giovanni Manoccio che ha introdotto l’incontro e la Sindaca di Acquaformosa Dott.ssa Annalisa Milione che si è soffermata sul valore sociale dei progetti Sai e su come i progetti abbiano creato economia sociale e contribuito a frenare lo spopolamento, assieme alla Sindaca è stata presente anche l’assessora Maria Rosaria Raimondo e il consigliere Antonio Di Turi. Sono intervenute, Inoltre, le Coordinatrici dei progetti di Acquaformosa Dott.ssa Lara Simone di Vaccarizzo, Dott.ssa Annalisa Ferraro di San Sosti, Dott.ssa Annamaria Calonico di San Basile con Caterina Pugliese, le quali hanno parlato della bontà dei progetti da loro gestiti. Il segretario Trotta si è soffermato sulla validità dei progetti SAI, sposando la loro utilità sociale ed economica soprattutto nelle aree interne della Calabria, inoltre ha denunciato l’inerzia di un governo che ha privilegiato l’investimento in Albania creando veri luoghi di detenzione all’accoglienza diffusa nei borghi. Ha inoltre denunciato i tagli presenti nella finanziaria che rendono sempre più difficile la vita dei cittadini e delle classi più povere del paese tra i quali anche gli immigrati e ha posto l’accento sullo sciopero di venerdì che ha visto la partecipazione di migliaia di lavoratori, che non riescono ad avere una sanità degna di tal nome ed i servizi che un normale governo deve garantire ai propri cittadini. Ha dichiarato che La C.G.I.L. sosterrà i vari progetti di eccellenza che si sono sviluppati in Calabria e soprattutto nell’area dei paesi Arbëreshë. Il Presidente Manoccio ha ringraziato il sindacato per l’attenzione che ha rivolto, storicamente, alle esperienze di accoglienza e inclusione che da oltre 14 anni si sviluppano ad Acquaformosa e negli altri progetti gestiti dall’associazione, e si è complimentato sulla scelta di Acquaformosa per il convegno Nazionale di fine Gennaio.

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