Nella splendida e particolarmente ospitale location di “Villa Ilary” di località Fabrizio Piccolo di Corigliano-Rossano, sabato scorso è andata in scena la 19^ edizione del concorso di bellezza “Miss Corigliano-Rossano”.

Nel corso della serata magistralmente condotta dal promoter, il vulcanico e simpatico Mimmo Luzzi, 18 ragazze hanno concorso per aggiudicarsi la fascia più ambita: quella di Miss Corigliano-Rossano. La kermesse, come si diceva, è giunta alla diciannovesima edizione, segnale questo della bontà organizzativa, ma soprattutto della serietà dell’evento. La più bella di Corigliano-Rossano è risultata essere la bionda Celeste Pacino, 18 anni, che  vive in Germania ma è figlia di genitori italiani e curiosità personale, sta per entrare nella polizia tedesca, che succede a Raffaella Scigliano miss nel 2023.

La giuria guidata dal giornalista, Rocco Gentile, ha avuto il suo da fare per giungere al verdetto finale, anche perché diverse erano le ragazze che potevano tranquillamente ambire al titolo di miss. La serata ha visto la partecipazione di un pubblico folto e attento, che ha mostrato di gradire l’organizzazione e l’evolversi della manifestazione. Complimenti sinceri anche ai padroni di casa, i coniugi Antonio e Valeria Ferraro, ed alla giovanissima e dinamica figlia Ilaria, che non hanno lesinato energie per mettere a proprio agio tutti gli ospiti. 

La bellezza è un concetto astratto e complesso, in continua evoluzione e spesso influenzato da fattori culturali, sociali e storici. Nel corso del tempo, ci sono stati imposti canoni rigidi e spesso inaccessibili, che hanno modellato la nostra visione del mondo e di noi stessi. Ma è davvero giusto avere degli standard di bellezza? In un’epoca in cui l’individualità e l’autenticità sono valori sempre più apprezzati, ci si interroga sulle ragioni per cui continuiamo a dare importanza a questi ideali estetici e su come possiamo superarli per abbracciare la bellezza nella sua molteplicità di forme, colori e sfumature. In un mondo che cerca di opporsi agli stereotipi e alle discriminazioni basate sull’aspetto fisico, un concorso come questo di Corigliano-Rossano conserva un suo fascino ed una sua peculiarità e attualità. Il promoter Mimmo Luzzi è convinto di ciò tanto che è già a lavoro per allestire l’edizione del ventennale “Sarà una edizione – ci dice Luzzi – speciale e ricca di novità. Sono certo che il lavoro che abbiamo già avviato sarà, come sempre, apprezzato da tutti”. Di questo ne siamo convinti, perché sabato scorso Mimmo ha dimostrato professionalità e intraprendenza.

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