di Cristian Fiorentino

Nuovo successo, nel borgo antico coriglianese, per l’undicesima edizione di “A Spasso per il Centro Storico.” La passeggiata notturna dello scorso 19 luglio, infatti, ha fatto registrare ancora una volta il pieno di partecipanti alla riscoperta degli affascinanti e antichi luoghi di Corigliano.

Manifestazione abilmente generata e allestita dalle associazioni “Sinergie Framundo” e “Coriglianesi nel Mondo” patrocinata dal Comune e che ha accolto numerosi turisti, cittadini ed emigrati, tornati per ferie e vacanze. Tra i presenti, ad esempio, per l’occasione non mancavano francesi con origini coriglianesi, che insieme alla nutrita compagnia, hanno goduto delle tipicità artistiche e delle nozioni documentate del paese. Guide lungo il percorso i due presidenti delle ass. coordinatrici. Mario Amica e Mario Salatino, che hanno accompagnato l’attenta e interessata comitiva.

Gruppo che negli affacci di alcune zone si è anche ritemprato dalla calura di questi giorni, grazie alla frescura innescata dall’incrocio di alcune correnti provenienti dal fiume Coriglianeto ma non solo. La rigenerata compagnia ha affrontato l’itinerario con grande interesse e desiderosa di osservare palazzi, vinelle, chiese, piazze e ascoltare le vicende connesse a famiglie, nobili, usanze, dominazioni e ordini religiosi.

Tutto rannodato a sua maestà il castello, nella serata sormontato dalla luna piena, intorno a cui ruotano le storie soprattutto di determinate epoche. Il navigato cicerone M. Amica, infatti, ha ben illustrato passo passo e nei minimi dettagli pagine storiche e sfaccettature attraverso tempi e ambienti. Serata propizia e da incorniciare nonché vissuta all’insegna della riscoperta ma allo stesso tempo del sentimento per e del proprio paese o le proprie radici. I promotori, con passione e trasporto per il centro storico, hanno esposto il proprio sapere e l’intrinseca e genuina coriglianesità.

Raccolti in piazza del Popolo i partecipanti sono transitati per le vie Garopoli e Carso, via degli Archi, via Addolorata per sopraggiungere a “U Funnichi”. Da via Toscano ci si è spostati nella piazzetta di San Luca scendere di fianco a palazzo Sollazzo. Da via Diaz il gruppo è sceso per “Porta di Brandi”, via Capalbo, la Riforma, via Luigi Palma, costeggiando l’arco del “Ponte Canale” ed è tornato presso piazza del Popolo all’“Acquanova”. Tra gli altri visitato lungo il percorso la sede della Congrega "Maria SS. dei Sette Dolori" con l’esposizione di diverse statue della processione del Venerdì Santo, la mostra fotografica e le miniature, grazie alla disponibilità del priore Franco Oranges e di altri membri della stessa confraternita. «Un grazie- ha asserito Mario Amica- va a tutti i partecipanti che anche in questa occasione hanno risposto presente all’avvenimento. Sono stati di certo ripagati dalla frescura del borgo antico e dalla narrazione, da panorami mozzafiato e da storie legate a tanti singoli angoli del paese. I segreti annessi agli scorci del centro storico hanno altresì stimolato la curiosità dei presenti. Un plauso all’impegno e alla dedizione di Mario Salatino del’’ass. “Coriglianesi nel Mondo”, dell'appassionato fotografo Francesco Verardi verace coriglianese di adozione, al “fotografoattore” Totonno Amica e a tutti coloro che per l’ennesima volta hanno preferito ammirare attraverso una semplice passeggiata notturna Corigliano nel suo splendore e nelle sue peculiarità. Viste le richieste- ha concluso M. Amica- riproporremo questo percorso nell’evento estivo principale di agosto nel paese e anche a settembre, cercando di celebrare e sostenere il nostro paese con le nostre risorse e l’amore di sempre».

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