di Cristian Fiorentino
Nuova e educativa iniziativa quella sperimentata, nella mattinata di lunedì 5 febbraio, da tanti bambini presso gli uffici della Posta allo scalo di Corigliano.
Protagonisti, ancora una volta, gli scolari delle quinte classi della primaria del plesso “Ariosto” dell’istituto comprensivo “Erodoto”. Attività didattica coordinata dalle insegnanti Adriana Avolio, Giulia Benvenuto, Maria Pina Garasto e Antonietta Scaglione, approvato dalla dirigente Susanna Capalbo, e supportata dal direttore della Posta locale Andrea Madeo.
Gli alunni, infatti, recandosi presso la Posta locale, hanno inviato le proprie cartoline a tanti istituti scolastici paritari sparsi per lo stivale italiano. Oltretutto, incuriositi hanno rivolto diverse domande agli impiegati postali che dal canto loro hanno soddisfatto tutte le loro perplessità.
Progetto scolastico interdisciplinare nato per favorire il notevole interesse per la geografia di molti bambini e per incuriosire anche i più indifferenti. Obiettivo rendere coinvolgente e attraente l’apprendimento della stessa materia. Viaggiare e osservare luoghi e paesaggi resta sempre certamente il metodo più azzeccato per comprendere e memorizzare paesi e territori. Non sempre, però, si può se non per alcune zone. Ecco perché è nato il prospetto di una geografia dinamica attraverso l’idea delle cartoline, con particolare riferimento in questo caso all'Italia.
Ricostruita, attraverso una mega cartina, l’Italia politica, ricavando, unendo e colorando le varie regioni, è stata incollata su un fondo azzurro, delimitando i confini di terra. Quindi raccolte e affisse alla cartina le cartoline con tanto di collegamenti alle varie località corrispondenti sulla cartina. Esplorazione partita dalla propria città e dalle zone visitate con l’auspicio di allargare la “propria” Italia delle cartoline. Orizzonti del progetto allargato a qualsiasi città o luogo, non solo quelli turistici, per una ricerca anche particolare visto che, nei nostri tempi, le cartoline sono andate un po' in disuso. Nello specifico, gli allievi delle quinte classi della scuola primaria dell’“Ariosto” hanno composto le singole regioni nell' ora di tecnologia con la tecnica del pixel art con tanto di assemblaggio su cartoncino blu. Per approfondire sono stati individuati canti popolari per ogni regione, ascoltate nell'ora di musica. Attualmente, invece, stanno compiendo ricerche e approfondimenti sulle maschere regionali. Attraverso questo originale metodo, applicandosi e grazie al supporto delle proprie insegnanti, gli scolari hanno potuto apprendere e assimilare tante località e regioni della propria nazione che di certo non dimenticheranno.