di Cristian Fiorentino
Metti un giorno all’improvviso a pranzo, del 3 agosto 2023, che dalla porta del tuo locale entrano per puro caso Marco Masini e Giorgio Panariello. È quello che è letteralmente capitato alla tavola calda da “Poldo”, allo scalo di Corigliano.
Tra l’incredulità dei proprietari e presenti, i due rinomati artisti toscani, di passaggio nel territorio, sono entrati per pranzare nel locale di via Nazionale. Superato l’imbarazzo del momento, il cantante e il comico presentatore, entrambi fiorentini d’origine, sono stati fatti accomodare insieme agli assistenti. Rotto il ghiaccio non sono mancati momenti di ironia e simpatia tra gestori e graditi ospiti a cui è stato offerto anche un pranzo a base di pesce. Pietanze tipiche coriglianesi e calabresi molto apprezzate dal duo che sta percorrendo l’Italia, in largo e in lungo, con lo spettacolo dal titolo “Masini vs Panariello – Lo Strano Incontro”. Show che sta riscuotendo grande successo e che sarà di scena a Messina il 5, a Diamante il 6 e a Roccella Jonica il 7 agosto. Lo strano incontro, in effetti, è quello tra due amici che sembrerebbero non avere nulla in comune ma che invece parlano della vita da prospettive diverse. Due artisti navigati che, in realtà, si incrociano su un palcoscenico fra battute, imitazioni e melodie molto amate dal pubblico. E pensare che questo progetto è nato proprio da una telefonata di Panariello che imitando Renato Zero ha proposto a Masini di fare un concerto insieme. E come si sa da cosa nasce cosa, dallo scherzo è nato addirittura un tour dove Masini canta per davvero con Renato Zero alias Panariello. Anche tutto lo staff della tavola calda “Poldo” avrà esclamato “Che Strano Incontro” che è stato molto ben accetto visto che in un colpo solo si sono visti entrare ben due noti personaggi della musica e dello spettacolo italiano. Panariello e Masini, finito il buon e ricco pranzo proposto, dopo autografi e selfie di rito con proprietari, addetti ai lavori e altri ospiti, presenti anche loro per caso, hanno ripreso il viaggio che li porterà sulla sponda siciliana e quindi nuovamente in Calabria nel giro di pochi giorni. Chissà se Panariello imitando Renato Zero, andandosene, avrà urlato alla sua maniera “Non dimenticateci”. Magari meglio chiederlo a chi era presente a questo strano, involontario ma simpatico incontro di un 3 agosto non proprio qualsiasi.