di Cristian Fiorentino
Saranno ben trentotto i membri della “Corigliano-Bike” che domenica prossima percorreranno l’avvenente “Via del Giovane” del “Cammino di San Francesco di Paola”. Ciclisti coriglianesi che partiranno in pullman e un camioncino al seguito, per il trasporto bici sia all’andata che al ritorno, alla volta di Mongrassano.
La tappa, in realtà, sarà da San Marco Argentano a Paola ma da Mongrassano gli atleti si cimenteranno con fondo sterrato che più si addice a cavallo delle proprie Mtb (Mountain Trail Bike). Gruppo della “Corigliano-Bike” che indosserà la maglia ad hoc, con l'effigie stampata del “Cammino” di S. Francesco di P., e la banderuola ufficiale attaccata al manubrio delle biciclette. Al santuario di San Marco A. sarà apposto il primo timbro sulle tessere del “Pellegrino” che sarà donata a tutti i partecipanti prima della partenza.
Il percorso si snoderà da Mongrassano e la prima sosta prevista è in località Aria del Vento dove è situata la prima statua di San Francesco di P.. Poi la carovana giungerà presso la riserva statale Serra Nicolino dove si trova il faggio secolare (stimato di seicento anni) dove la tradizione narra che San Francesco si riposasse nei suoi pellegrinaggi. Qui sarà apposto il secondo timbro sulle schede. Altro luogo caratteristico, nelle zone limitrofe su cui non è previsto transito da programma, è un secolare castagno che la tradizione vuole non essersi bruciato, durante gli incendi estivi, e di produrre ottime castagne in autunno. Si proseguirà per Bosco Cinquemiglia (1026 m) per poi arrivare, dopo una decina di metri, al piccolo laghetto d’acqua naturale Laghicello (1130 m). Quindi, la compagnia salirà verso il monumento "San Francesco in Cammino" dedicato al Santo Patrono, nel suggestivo punto panoramico sulla costa tirrenica e sulla valle del Crati, proprio lì è situata una cassetta del timbro per vidimare le tessere con un terzo sigillo. In seguito prevista una nuova salita, in direzione del punto più alto di Cozzo Cervello (1389 m) e quindi i ciclisti scenderanno, tra i faggeti, abeti e pini marittimi, raggiungendo il santuario di Paola, attraverso una stradina e costeggiando il fiume Isca o S. Francesco. Da ricordare che la “Corigliano-Bike” dallo scorso febbraio è stata accredita tra le associazioni ufficiali degli "Amici del Cammino" di S. Francesco di P. e che tre suoi ciclisti per la prima volta in assoluto hanno percorso in tre tappe (dal 29 aprile al 1° maggio 2023) la “Via dell’Eremita” e la “Via dei Monasteri” del “Cammino di S. Francesco di P.” percorrendo ben 200 km.
Si tratta di Giuseppe Lupinacci, Giuseppe Geraci e Domenico Sprovieri che hanno dato vita alla prima edizione del "Cammino in Mtb" che solitamente si compie a piedi. Pedalata speciale in nome del Santo Patrono, che ha permesso di ricevere dal Padre Superiore dei Minimi di Corigliano, Padre Giovanni Cozzolino, l’imprimatur sulle tessere dei tre corridori del santuario coriglianese a cui è stato rilasciato il certificato ufficiale del “Testimonium del Cammino di San Francesco di Paola”. Inoltre, nella quarta tappa dello scorso 12 marzo, nel viaggio denominato “Pellegrinaggio della Via dei Monasteri”, che ha portato la reliquia del sandalo del Santo da Paola a Corigliano, i ciclisti della Corigliano Bike hanno scortato insieme ai pellegrini a piedi il sacro zoccolo da Acri sino all’antico romitorio coriglianese. Frattanto, la comitiva della “Corigliano-Bike” ha già percorso la “Via del Giovane” nel 2022 e proprio da quell’esperienza, è nato l’interesse nel proseguire in un percorso sportivo e spirituale che domenica prossima si ripeterà sulle impronte di San Francesco di Paola.