di Cristian Fiorentino
Seconda partecipazione e qualificazione consecutiva per l’artista coriglianese Domenico Godino alla quindicesima edizione di “Tour Music Fest”. La commissione giudicante, infatti, ha esaminato e ritenuto idoneo il brano dal titolo “Aspè” per la categoria autori.
Il paroliere nonché poeta in arte Meco, contraddistintosi anche in concorsi letterali e amante della poesia, anche in questa stagione ha aderito al concorso musicale europeo “Tour Music Fest-The European Music Contest”. Competizione riservata non solo a cantanti e autori ma anche a musicisti, band, rapper e dj emergenti. Nato in Italia nel 2007, grazie ad un’idea dell’imprenditore Gianluca Musso, il contest abbraccia Italia, Spagna, Gran Bretagna, Svizzera e Malta. Evento ripartito in diversi momenti musicali tra live, sedute scouting e workshop formativi predisposti in cooperazione con l’università “Berklee - College of Music” e con il “Cet” di Mogol. Centro Europeo di Toscolano di Mogol che accoglie i “Music Camp e le Music Intensive” tra lezioni singole, di gruppo e laboratori musicali. Attraverso le audizioni vengono prescelti, in ogni singola nazione, i migliori artisti per ogni divisione. Tutti i prescelti, rappresentando il proprio Paese, confluiranno nella finale europea che, dal 2018, si svolge presso l’auditorium del “Massimo” a Roma. Nell’albo delle varie edizioni tra i vincitori della manifestazione figurano Ermal Meta con La Fame di Camilla, Loredana Errore e tanti altri. Équipe artistica che detiene un componente per ogni paese e, dal 2007, l’Italia è impersonata dal presidente della commissione Giulio Rapetti alias Mogol. Nella commissione unica del “Tour Music Fest”, anche quest’anno, ritroviamo i maggiori esperti del settore capeggiata da Kara Dioguardi, giurata di “American Idol” e produttrice di “Pink”, “Demi Lovato” e “Eminem”, il più grande autore italiano in assoluto Mogol, i maggiori esponenti delle case discografiche Major e delle etichette indipendenti, i delegati di “Berklee - College of Music”, musicisti, produttori artistici artisti, e giornalisti di fama. I premi per i vincitori saranno ripartiti, per gli autori, in borse di studio e corsi di formazione, e per cantanti e musicisti anche la produzione di un singolo e fornitura di strumenti musicali. «Sono soddisfatto – ha dichiarato Domenico Godino- di essermi riconfermato come paroliere e per la seconda volta successiva in un contest così importante. Non è mai facile riaffermarsi specie in un ambito dove sono stati presentati tanti testi. Tuttavia, la commissione preposta ha apprezzato e ben valutato il mio lavoro, tanto da accordare il passaggio alla semifinale in questa prestigiosa kermesse. Ambire all’atto conclusivo non sarà per niente facile anche questa volta ma resto fiducioso confidando perché no in un pizzico di buona sorte. Il testo parla dello stress che affrontiamo nel quotidiano e della frenesia della vita che spesso fa inciampare anche nella depressione. È un pezzo moderno rimato e dal sound molto ritmato. Aldilà delle ambizioni in questo concorso- ha concluso Godino- voglio vivere questa avventura come un momento di confronto e crescita utile anche per le prospettive avvenire». Edizione 2023 del “Tour Music Fest” che svelerà i finalisti alla fine della prossima estate e finalissima in scaletta nel prossimo mese di novembre. E in attesa del responso, il buon Domenico Godino è al lavoro per partorire nuove idee e contenuti curando la vena artistica e poetica.