di Salvatore Martilotti
Sul litorale di Corigliano-Rossano la pesca artigianale rappresenta l’identità delle nostre comunità costiere e, per poter contribuire a superare “l’occupazione abusiva della spiaggia del demanio marittimo con le tradizionali imbarcazioni da pesca” i piccoli pescatori artigianali hanno bisogno di essere ascoltati.
Abbiamo chiesto “aiuto” a tutti, sia rappresentanti istituzionali che politici, ma solo l’ex-Consigliere regionale, On.le Giuseppe Graziano, ha avuto la sensibilità di ascoltare i piccoli pescatori. Grazie al Presidente dell’Associazione politica “Il Coraggio di Cambiare l’Italia” sono state attivate iniziative “in tempo reale” e siamo stati ricevuti dal Commissario prefettizio del Comune di Corigliano-Rossano, Dott. Domenico Bagnato, che ringraziamo per essere stati ascoltati con molta attenzione con l’impegno di cercare di dare una soluzione a questa emergenza che ha fatto diventare “abusive”, dopo oltre un secolo, le tradizionali imbarcazioni ( i famosi “vuzzi”) dei pescatori costieri artigianali tirate a secco sulla spiaggia del Borgo marinaro. Come concordato abbiamo avanzato proposte per dare una giusta e corretta soluzione da parte del Comune alla sistemazione della flottiglia da pesca artigianale sulla spiaggia antistante il Borgo marinaro di Schiavonea.