Il Presidente della Giunta regionale, Mario Oliverio, accompagnato dal consigliere delegato alla sanità, Franco Pacenza, ha partecipato ieri mattina, alla cerimonia di riapertura del reparto di medicina e lungodegenza del presidio ospedaliero di Rossano.
Alla manifestazione pubblica hanno preso parte, oltre ai degenti e al personale sanitario e parasanitario, anche parlamentari, ex consiglieri regionali, amministratori locali dell’intero comprensorio, i vertici dell’ Azienda Ospedaliera e dell’Azienda Sanitaria provinciale, il rappresentante del Forum del Terzo Settore e, infine, una delegazione degli artisti di Rossano e Corigliano che hanno allestito all’interno del reparto ospedaliero una galleria d’arte espositiva con cui il presidente Oliverio si è voluto intrattenere per qualche minuto. “La riapertura di questo reparto – ha detto il Presidente della Giunta regionale, al termine della cerimonia – è il segno tangibile che qualcosa sta cambiando anche nella sanità calabrese. Quella odierna, quindi, è una bella giornata per Rossano e per l’intero comprensorio. Ciò è stato possibile grazie all’iniziativa e all’impegno della Direzione dell’Azienda Sanitaria che sta lavorando da tempo in tal senso non senza difficoltà frapposte da una condizione generale di agibilità, ma anche e soprattutto grazie all’apporto del volontariato e dell’associazionismo che qui è vivo e pulsante e che ha dato segni concreti di una solidarietà attiva, non predicata ma praticata. Ai volontari e alle associazioni che hanno dato il loro contributo prezioso per la riapertura di questo reparto ospedaliero voglio rivolgere un ringraziamento sincero e sentito. Oggi risulta chiaro ed evidente – ha aggiunto Oliverio – che anche nella nostra regione si può fare di più e meglio per quanto riguarda l’offerta di servizi sanitari di qualità e più efficienti. Per quanto ci riguarda non ci stancheremo di lavorare in questa direzione e per fare in modo che anche in Calabria si possa costruire un sistema sanitario di qualità che punti a risolvere i problemi e ad offrire livelli di assistenza di eccellenza, che i calabresi meritano. Il nostro obiettivo finale – ha concluso il Presidente della Regione – è quello di portare il sistema sanitario calabrese ad una condizione di pari offerta sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo, alla stessa stregua delle regioni più avanzate del nostro Paese”.