Il direttore della Protezione civile della Regione Carlo Tansi ha scritto ai Sindaci calabresi per invitarli a partecipare al workshop organizzato dalla Protezione civile regionale il 5 febbraio prossimo alla Fondazione Terina (ex-agroalimentare) di Lamezia Terme.

Si tratta, scrive Tansi, di “una full immersion, un’intera giornata di lavoro (dalle 9.30 alle 20), durante la quale sarà presentata a voi tutti 405 Sindaci (e segretari e tecnici comunali), ai 5 Prefetti e alle associazioni di volontariato di protezione civile, la nuova direttiva allerta meteo basata sui codici di colore adottata finora da 7 regioni, tra cui la Calabria. È prevista la presenza di oltre mille persone. Gran parte della giornata prevederà un corso intensivo di protezione civile per voi tutti che siete primi responsabili sui vostri territori; le lezioni saranno tenute da autorevoli relatori del Cima Research Foundation di Genova”. “In una regione come la Calabria, notoriamente tra le più esposte al mondo alle calamità naturali – scrive Tansi – la protezione civile regionale, pur non avendo alcun obbligo formale, ha sentito la responsabilità morale di manifestarvi vicinanza e solidarietà perché, con l’entrata in vigore della nuova direttiva, avrete grandi responsabilità civili e penali. Durante la giornata vi sarà spiegato, in modo estremamente divulgativo, quali azione dovete intraprendere per ogni colore delle allerta: chiudere i sottopassi, fare spostare le persone che abitano in prossimità di aree alluvionabili nei piani alti degli edifici, chiudere i ponti che possono essere sormontati dall’acqua dei fiumi e le strade che possono essere interessate da frane e valanghe, ecc. Inoltre sarà spiegato come organizzare le squadre preposte alla gestione delle emergenze. Contestualmente vi sarà consegnato un libro-vademecum e un poster (editi da Rubbettino), molto colorati, divulgativi e di facilissima consultazione, che spiegherà in modo elementare la nuova direttiva allerta meteo: il ‘chi fa cosa come e quando’ prima, durante e subito dopo l’arrivo di condizioni meteo avverse previste dai bollettini di allerta meteo. Si tratterà anche il tema del fondamentale ruolo del volontariato: al workshop prenderanno parte anche tutti i presidenti delle associazioni di volontariato di protezione civile che dovranno supportare voi sindaci durante le emergenze. Sarà inoltre divulgata la App della Protezione civile regionale ‘Easyalert’, scaricabile gratuitamente da Android e IOS, per segnalare e avere informazioni sulle emergenze in corso, e per ricevere i messaggi di allertamento. L’iniziativa, organizzata con Anci Calabria, prevede un’ampia sezione in cui verrà data la voce a voi per sentire le vostre ragioni. Con l’occasione sarà firmato un protocollo tra la Protezione civile nazionale e regionale e i 5 prefetti, che semplificherà i sistemi di comunicazione delle allerta in passato troppo ridondanti e che vi confondevano le idee con raffiche di messaggi. Infine saranno presentati i piani d’emergenza comunale che, con il nuovo corso della Protezione Civile regionale, non solo sono balzati dal 53 al 91%, ma, primi in Italia insieme alla Regione Lombardia, sono stati completamente informatizzati e reso disponibili, visualizzabili ed aggiornabili dai comuni direttamente sul sito internet www.protezionecivilecalabria.it. Con questa iniziativa ho voluto imprimere, alle autorità competenti in materia di protezione civile, in primis a voi sindaci, un deciso cambio di cultura: dal fatalismo tipicamente calabrese a un’attenta e diffusa programmazione dell’emergenza“. “É dalla data del mio insediamento (18 novembre 2015) – conclude Tansi – che ho pensato, come obiettivo prioritario, di supportarvi in modo concreto nello svolgimento delle vostre gravosissime attività che implicano altrettante responsabilità, lavorando sodo per concludere tutti gli obiettivi di cui parleremo il 5 febbraio. Per questo motivo vi prego vivamente di partecipare a questo evento (sin dall’inizio dei lavori previsto per le 9.45) che per me rappresenta il momento più importante da quando sono diventato direttore della Protezione civile della Regione Calabria. Considerati i temi specifici del workshop, è indispensabile insieme alla vostra presenza, anche quella dei responsabili delle protezioni civili comunali, degli uffici tecnici (o loro delegati) e dei segretari comunali”.

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