Fonte: Comunicato stampa

Alleanza Verdi-Sinistra accoglie con giubilo l’intento manifestato dalla minoranza di discutere in Consiglio Comunale la questione Baker Hughes.

Riteniamo, infatti, che il confronto nell’assise civica sui grandi e piccoli temi sia la più compiuta forma di partecipazione democratica. In più occasioni, anche in campagna elettorale abbiamo sottolineato che l’ascolto di tutti i cittadini e il coinvolgimento diretto degli stessi nell’assunzione delle decisioni è stato e deve diventare sempre di più la stella polare dei decisori politici, al fine di ridurre al massimo il margine di errore. È tuttavia necessario, dall’altro versante, che i cittadini siano pienamente informati sulle posizioni politiche dei gruppi consiliari e dei partiti che compongono il Consiglio. Rammentiamo, infatti, che in campagna elettorale e anche successivamente - tanto il Sindaco rieletto Flavio Stasi, quanto Alleanza Verdi-Sinistra – hanno assunto una posizione chiara rispetto alla vicenda: Sì a Baker Hughes, ma fuori dal porto. Anche noi, come tutti i cittadini, avremmo voluto conoscere la posizione dell’allora candidata a Sindaco Pasqualina Straface e della coalizione che l’ha sostenuta, limitatisi sul punto a innumerevoli e comode giravolte. Difatti, l’iniziale sì all’insediamento industriale nel porto, durante la campagna elettorale si è poi trasformato in un forse e poi in un no. Anche per questo è assolutamente necessario che si discuta della questione in Consiglio Comunale. Parimenti, per permettere ai singoli cittadini di giungere a un’opinione chiara, riteniamo sia necessario procedere con l’audizione in Consiglio dei rappresentanti dell’azienda interessata, dei sindacati e di una delegazione di componenti del costituito Comitato “Giù le mani dal nostro porto”. Alleanza Verdi-Sinistra non teme mai il confronto, poiché lo stesso, per quanto ci riguarda, è sempre suffragato dalla chiarezza delle posizioni assunte.

Giovanni B. Leonetti - Capogruppo in Consiglio Comunale Alleanza Verdi-Sinistra

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