Fonte: Comunicato stampa
Noi componenti della piazza "Schierarsi" di Corigliano-Rossano comunichiamo alla cittadinanza che la nostra associazione si impegnerà attivamente nella vicenda del porto di Schiavonea. Abbiamo potuto amaramente constatare che fino ad ora su tale questione vi siano stati soltanto annunci o meglio dire "bandierine" di partito.
Infatti, i politicanti del luogo stanno cercando di capire se potrebbe macinare piú consenso, l'esprimersi in modo favorevole all'investimento portuale o in modo contrario. Ma nessuno si sta preoccupando di informare i cittadini su eventuali rischi ambientali del progetto o ipotetiche opportunità. E soprattutto a nessuno sta "fregando" (perdonateci il termine) di chiedere ai cittadini un qualche riscontro sulla tematica cercando magari di realizzare un processo che coinvolga direttamente la cittadinanza. Proprio per tale motivo, noi dell'associazione "Schierarsi" (ripetiamo culturale) annunciamo che ci attiveremo per far si che il popolo possa farsi una idea chiara su tale vicenda e che possa addirittura "palesare" la sua opinione. In sostanza, nelle prossime settimane organizzeremo dei banchetti nelle rispettive piazze dei due centri urbani (quindi ovviamente sia a Corigliano che a Rossano) in cui attraverso una informativa sul tema e la presentazione di un sondaggio, cercheremo di mettere al "centro" il cittadino (da troppo tempo utile soltanto quando servono i voti per conquistare un posto nelle istituzioni). Nei prossimi giorni preciseremo meglio la nostra iniziativa, fornendo tutte le informazioni necessarie al riguardo. Concludiamo col dire che siamo consapevoli che fra la gente vi sia un forte sentimento di disaffezione alla politica, ma siamo altrettanto convinti che l'unico modo per riportare la gente ad occuparsi della "cosa pubblica" sia quello di renderli partecipi (o meglio ancora "protagonisti") delle grandi questioni relative al nostro territorio.
Associazione Schierarsi
