Il rilancio economico del nostro territorio e della nuova Città di Corigliano-Rossano passa dalla capacità di valorizzare e massimizzare il ricco patrimonio ambientale e naturalistico mettendolo a sistema con le attività produttive.

Nei giorni scorsi sollecitavamo il Sindaco Stasi e l’Amministrazione comunale sull’opportunità di rilanciare un dialogo costruttivo e risolutivo della questione lavoro con i cittadini che vivono nell’entroterra e che operano nella zona montana del nostro comune. Oggi, rimarchiamo l’attenzione su quelle che sono le potenzialità del mare.  E l’abbiamo fatto, producendo un’interrogazione al Primo cittadino e alla Giunta per sapere realmente cosa intende fare l’Esecutivo civico rispetto a problematiche scottanti come il Piano Spiaggia e come si vuole prospettare una nuova economia blu, facendo leva sul prezioso strumento dei Flag, per rilanciare – ad esempio – il mondo della piccola pesca costiera, che al momento rimane una delle realtà produttive più sacrificate ed in difficoltà della nuova Città. Sul Piano spiaggia abbiamo già un’idea abbastanza chiara e va nella direzione della lotta all’abusivismo dilagante. Corigliano-Rossano, anche in questo senso, è una realtà che ha fatto passi da gigante rispetto al passato. Quando vigeva, anche in ambito commerciale, un’omertà dilagante volta esclusivamente a tutelare il proprio interesse. Con il tempo, però, abbiamo capito che difendere gli interessi collettivi fa sì che si tutelino anche quelli privati. Ed un’Amministrazione comunale virtuosa deve saper cogliere questi segnali. Dacché l’appello a combattere situazioni non chiare – o presunte tali - sulla gestione del demanio marittimo arriva proprio dai tanti buoni imprenditori ittici e balneari. Sono loro a chiedere, oggi, che si superino situazioni di pseudo abusivismo ereditate dalla storia passata. Così come si chiede di poter dare maggiore impulso ed una concretezza reale e quello che il progetto dei Flag. Oggi è possibile – lo ha evidenziato anche Salvatore Martilotti, referente del Comitato cittadino per la Pesca artigianale – che Corigliano-Rossano crei un suo autonomo percorso nel gruppo di azione costiera. E questo è fondamentale se si vuole dare slancio all’economia marinaia della nostra città, che è tra le più importanti del meridione e che invece oggi deve sottostare a scelte territoriali che, forse con poca obiettività, non guardano agli interessi della nuova terza città urbana della Calabria e la prima in assoluto, nel bacino del Golfo di Taranto, a poter ambire ad uno sviluppo blu. Confidiamo nella lungimiranza di questo Sindaco e della sua squadra di governo che a più riprese ha detto di voler rivoluzionare il concetto di marketing, promozione e valorizzazione del territorio. Speriamo sia così e che dalle promesse verbali si passi presto ai fatti.

Crediti