Sono un riservato elettore che sostiene la coalizione “ Liberamente” del Sindaco uscente Antonio POMILLO, ovunque io vada e con chiunque parlo, trovo sempre più persone disorientate sul come e chi votare.

Dappertutto, in paese, infatti, incomincia a imperversare un mediatico circo zoologico di bestiali insinuazioni e promesse da parte della coalizione avversaria con le solite ed espansive assicurazioni senza capo né coda con una gara a chi la spara più grossa, anche tra alcuni commercianti esistenti illusi ed accecati da rappresaglie e ostentazioni, quasi fosse una esercitazione di caccia all’inverosimile. Gli agitatori sono consapevoli di offendere l’intelligenza dell’elettorato Vaccarizziota, ma lo fanno apposta perché più disorientano, più confondono, e più persuadono a non andare a votare, lasciando così il voto in mano ai fedelissimi e ai manipolatori di democrazia. Siamo – bontà loro - entrati nel vivo della campagna elettorale. Già su articoli apparsi di recente su importanti organi stampa, leggo di un comportamento che definisco rivoltante, basato sulla denigrazione, ma soprattutto sulla bugia. „Cosa ne penso?... Penso che sia consolatorio vedere come alcune persone si affidino al primo articolo che trovano pubblicato per giudicare una persona,un movimento civico e il suo elettorato e non si fermino a pensare, perchè temo che ragionare sarebbe altamente improbabile, con la propria testa! E' inaccettabile che certa gente si affidi ancora ai "discorsi da bar" per sputare sentenze addosso a persone che, per loro stessa ammissione, non conoscono bene... C'è ancora chi giudica un libro solo dalla copertina? Terribilmente più triste è il fattore "cambiamento" che, come sempre, spaventa e non viene accettato... Con le persone si deve parlare e ci si deve poter confrontare, cosa che il sindaco uscente Antonio POMILLO, ha da sempre esercitato. Il cambiamento è doveroso per cercare di non svanisce quindi l’esercizio di una politica sostenuta da ideali, fatta di battaglie coraggiose e di grandi passioni.  Stiamo ancora purtroppo discutendo di Popolino e alleanza di falliti?Dei soliti parassiti e incapaci che vivono di una scarsa lealtà? Di mostruosità del passato fatte passare come atti di interesse proprio? Con ciò svanisce l’esercizio di una politica sostenuta da ideali, fatta di battaglie coraggiose e di grandi passioni. É sempre più un conglomerato omogeneo da dove emergono solo piccoli distinguo dettati per lo più da esigenze personalistiche che non da grandi visioni politiche. Quanta nostalgia di una politica “con la maiuscola” ma non serve piangersi addosso, occorre insieme con coraggio sostenere le forze “belle” che sono cresciute nei nostri piccoli vicoli, spingendole ad intraprendere l’esperienza della politica attiva e spezzare l’apatia del voto delegato ai soliti “pacchettisti”. Fino a che non ci saranno un Don Camillo e un Peppone, sempre in lotta tra loro, ma sempre uniti per il bene delle persone, non voglio sentire parlare di "malcontento, rassegnazione, rabbia e demotivazione o presunto tale"... Negli anni abbiamo visto cose buone e porcate da entrambe le parti, e mai come oggi servono persone con idee ben chiare per il bene delle persone... E mi sembra che Antonio POMILLO possa realizzarle, con tutta la sua squadra di "diversi"... "Come sentinella attendo con ansia l’alba di un nuovo giorno politico.

 

Un elettore convinto della “Lista Liberamente”

 

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