Bando a nostro giudizio viziato che vede alla fine un vincitore. Una vittoria scontata dal momento che a parteciparvi è stato un solo concorrente (vista l'esclusione d'ufficio dell'altro antagonista).
Senza nulla togliere a chi alla fine ha vinto, a cui nessuno vuol sottrarre meriti, la nostra battaglia è rivolta all'amministrazione prefettizia e alla sua censurabile scelta di bandire un concorso talmente discriminatorio nei requisiti da ridurre ai minimi termini i possibili concorrenti e da rendere quasi sistematica la partecipazione di un manipolo (ed è un eufemismo) di aspiranti. E il fatto infatti di aver visto gareggiare solo due soggetti (di cui uno escluso) conferma il nostro assunto. L'Associazione Rossano Pentastellata comunque intende far sapere che non si è limitata a notiziare a mezzo stampa i cittadini di questo bando orrorifico, ma giorni fa ha presentato un esposto alle competenti autorità al fine di stabilire la bontà di un concorso penalizzante, che non ha garantito pari opportunità e ha discriminato i possibili interessati praticamente in base al luogo di servizio. Peggio del Sud Africa ai tempi dell'apartheid.
Avv. Domenico Russo - Associazione Rossano Pentastellata