Tanti i cittadini accorsi ieri pomeriggio al Centro d'Eccellenza di Corigliano Scalo, dove il Movimento 5 Stelle ha presentato i suoi candidati.

La cittadina ionica può contare su un gruppo coeso e ben rappresentante del territorio per questa tornata elettorale.  Dal consigliere comunale uscente Francesco Sapia (uninominale Camera), al giovane Francesco Forciniti, capo lista del plurinominale alla Camera seguito da Elisa Scutellà.  Sempre nella lista del proporzionale del Senato un'altra figura molto attiva sul territorio Rosa Silvana Abate. A completare la quadra l’archeologa Margherita Corrado, nota per le sue battaglie in difesa dei beni culturali ed ambientali del crotonese. Il Movimento 5 Stelle presenta un Programma in venti punti per la qualità della vita degli italiani, una serie di tematiche che in qualche modo toccano da vicino la vita dei cittadini. Proprio dal Programma proiettato sulle emergenze del nostro territorio parte Sapia. «In Calabria abbiamo tre emergenze di cui occuparci, - dice - tutte altrettanto importanti. Non c'è lavoro, la sanità allo sfascio e la criminalità, classica o dei colletti bianchi, quella che condiziona molti uffici pubblici: negli appalti, nei finanziamenti e nelle scelte decisive. Il risultato è l'emigrazione, lo spopolamento di città e paesi, che non possiamo più permetterci. È possibile cambiare il corso delle cose, le nostre proposte su questi argomenti sono concrete e indichiamo anche le coperture finanziarie per metterle in atto». Forciniti ha rimarcato l'attenzione sulla necessità di dare il via ad una nuova fase politica, che riporti giustizia sociale in un paese in cui esistono ancora sacche di spreco, privilegi ormai insostenibili, livelli di tassazione bassissima per banche, multinazionali e concessionari del gioco d'azzardo. «Per rimettere il moto il Paese, - sostiene Forciniti - è opportuno recuperare queste risorse e spostarle verso filiere e produzioni pulite, detassando il lavoro e ritornando a erogare servizi pubblici che rimettano in cima alla scala di priorità della politica la qualità della vita dei cittadini piuttosto che il rispetto di parametri di bilancio ormai totalmente scollegati dalla realtà». «Il nuovo volto della politica siamo noi cittadini, tutti che ci informiamo – dichiara Elisa Scutellà -. Il Programma 5Stelle è scritto dai cittadini stessi, un esempio unico di partecipazione che difendiamo con tutte le nostre forze. In questo territorio ci hanno privato di tutto, di un presidio di legalità come il Tribunale di Rossano». Proprio sulla giustizia si concentra l’intervento dell’avvocatessa. Sui diritti negati e la volontà di restituire al territorio calabrese quanto tolto da anni di mala gestione della cosa pubblica hanno conferito anche la Abate e Margherita Corrado.Il tour di promozione del Programma è ancora lungo ma toccherà capillarmente tutto il collegio, garantiscono i candidati pentastellati.

Crediti