di Giacinto De Pasquale
La Maestra Anna Maria Laino presenterà martedì 24 settembre il volume dal titolo “La promessa”.
Questo avvenimento culturale mi offre l’opportunità di spendere due parole di amicizia e stima nei confronti di una grande e vera amica d’infanzia. Credimi sono davvero felice di poter annunciare la presentazione di un tuo lavoro letterario. Felice perché, conoscendo la tua condizione fisica, questa tua bellissima iniziativa è il segno tangibile della tua voglia di vivere e di amare chi ti sta intorno. È da anni che non ci vediamo, ma la tua immagine è sempre fissa dentro di me quando una domenica di alcuni anni fa venni a casa tua per salutarli e stringere ancora una volta in un abbraccio affettuoso la tua cara mamma Maria, che purtroppo è volata via. Anna non so se mi sarà possibile essere presente alla presentazione de “La promessa”, il tuo volume scritto con amore e grande volontà, che verrà presentato martedì 24 settembre alle ore 10.30 presso la Rsa “Villa Gioiosa” contrada Caldopiano di Montalto Uffugo che da qualche anno è la tua nuova casa, ma credimi sarò ugualmente seduto in maniera immaginaria in una delle ultime file della sala perché lo meriti. Il contenuto di questo volumetto traspare in maniera eloquente dall’introduzione: “La Maestra Laino pubblica questa prima raccolta di pensieri quasi per fare con i lettori un discorso introspettivo sul passato e sul presente, sul futuro e sugli esiti della nostra natura e vicenda umana. Questa è una realtà che l’autrice interpreta dando sia libertà alla sua fantasia, che facendo trasparire tra le sue parole trame di riflessione personale. Incontreremo momenti in cui la meditazione si scolora in allegorie altri dove la vita vissuta entra a gamba tesa nei racconti. La Maestra Laino in ultima analisi cerca di cogliere attraverso l’analisi della sua esperienza e vita che vive, l’essenza dell’essere”. Grazie a tuo figlio Francesco, cara Anna Maria, avrò modo di conoscere le tue condizioni di salute e così continuare a pregare affinché tu possa rimanere il più a lungo possibile qui tra noi. Come tu lasci trasparire nei pensieri riportati nel libro, continua a cogliere nel tuo vivere quotidiano l’essenza dell’essere.
