di Gennaro De Cicco
Alla manifestazione di apertura al Collegio di Sant’Adriano della X edizione della Biennale d’arte, organizzata dalla locale Amministrazione comunale, sono intervenuti il sindaco Ernesto Madeo, il consigliere delegato alla cultura Emanuele D’Amico, la presidente della Biennale Maria Credidio, il direttore artistico della Biennale Nicola Micieli, l’addetta al settore culturale artistico del Comune Maria Francesca Solano e lo scultore Alfredo Mazzotta, membro del Consiglio direttivo della Permanente di Milano.
Nel comunicato stampa si legge che "la prerogativa della X Edizione della Biennale della Magna Grecia è rappresentata da un viaggio che continua per un evento artistico e culturale, che è stato ed è ancora oggi un fiore all’occhiello nel settore artistico della Calabria".
E che il motto "Interfacce: linguaggi identitari della contemporaneità sottolinea la molteplicità espressiva dei seguenti trenta autori invitati: Attinà - Barone - Basile Bolignano - Bracchitta - Campidelli - Cinelli - Cotellessa - Credidio - Giovannelli - Giuffrè - Greco Macchi - Marazzi - Masini - Mazzotta – Musante - Pingitore - Polizzi - Poto - Romani - Santandrea –Santinello - Scopelliti - Serenari - Sgrò - Spanò Tinarelli - Vanacore - Zattini". L'appuntamento con la Biennale Magna Grecia, si legge ancora, rappresenta "uno spaccato rigoroso e puntuale sullo stato delle cose ai margini di una sospensione temporale che ha segnato il vissuto recente di tutti, una lettura del contemporaneo che è prologo e divenire, nello stesso intervallo, di quanto ultimamente accaduto". E che "San Demetrio Corone, nel cosentino, si fa pertanto osservatorio di proposte, avvertimenti e tendenze che descrivono il senso – cioè la sostanza – di un tempo inedito: quello che accudisce e rivela l’apprensione, l’immaginifico, l’impegno, lo sguardo". Si precisa, inoltre, che "la X edizione della Biennale della Magna Grecia è la premessa di un progetto più ampio e articolato che prevede la nascita di un Museo d’Arte Contemporanea a San Demetrio Corone" . L’esposizione delle opere degli artisti resterà aperto fino al giorno 8 settembre 2024.
