di Cristian Fiorentino
«Carissimi, poche parole per accompagnare un segno, quello dell’alzata del quadro della nostra Madonna della Neve. A Lei vogliamo guardare attraversando queste nostre strade quale segno di speranza e unità.
La sua prossima festività trovi una comunità unita nella speranza e nella incessante preghiera per la Pace. Maria risollevi ogni nostra fragilità e stanchezza, sfiducia e disimpegno e ci riporti al gusto dei valori veri e delle realtà essenziali». Questo il messaggio del parroco Padre Francesco Ansalone in vista dell’annuncio dei festeggiamenti in onore di “Maria Santissima della Neve - Celeste Patrona del borgo marinaro di Schiavonea”.
Primo atto ufficiale che, come da tradizione, si terrà il prossimo 5 luglio attraverso un programma ben delineato. La cerimonia dell’alzata del panno, infatti, darà il là alle funzioni in prospettiva della festa di “Santa Maria ad Nives” in programma il 5 agosto. Madonna da sempre titolare della comunità di Schiavonea che dal canto suo vorrà presentare le solenni celebrazioni preparandosi con fede e devozione all’evento. Il programma, per venerdì prossimo, prevede in chiesa il Santo Rosario alle 18:30 e alle 19 la Celebrazione Eucaristica, presieduta da Padre Francesco Ansalone, con la benedizione del panno e la presentazione del comitato festa alla comunità. A corredo della S. Messa, il corteo darà avvio alla processione, accompagnata dall’associazione musicale “Città di Corigliano-Rossano”, con arrivo e sosta all’ingresso di via Provinciale, nei pressi del bar aladin, dove avverrà l’alzata del Santo panno. A fine rito, sul sagrato della chiesa sarà predisposto uno stand per la degustazione dei prodotti tipici, allestito dal comitato festa. Funzione aperta a tutti, primi turisti e vacanzieri compresi, e che richiamerà all’appello l’intera collettività schiavoneota, e i tanti devoti della Madonna di tutta la fascia coriglianese. Fedeli attesi numerosi in questo ennesimo momento Mariano e con la volontà, ancora una volta, di mettere sotto il manto della Madre di Gesù, le proprie esistenze e invocare la Pace.