di Cristian Fiorentino
Dopo i successi degli anni passati torna puntuale l’appuntamento a Schiavonea con la Passione Vivente di Cristo. Oggi lunedì 14 aprile, dalle 20:30, sarà riproposta la raffigurazione evangelica della Passione di Gesù presso la comunità parrocchiale “Santa Maria Ad Nives”.
Per il nuovo parroco Padre Davide Perdonò sarà la sua “prima” presso la parrocchia schiavoneota. Parroco che nelle vesti di art director ha proposto una sostanziale novità per l’edizione 2025: le raffigurazioni saranno svolte nella parte esterna e non più all’interno della chiesa mentre la scena della crocifissione sarà proposta davanti all’adiacente santuario della “Madonna della Schiavonea”.
“Passione di Cristo” che a Schiavonea sarà intonata da sottofondi e caratteristiche musicalità, accordate da Giorgio Roma e dai particolari canti armonizzati da Annarita Mericolo. Narratrice, invece, sarà sempre Anna Maria Santoro che ricoprirà anche il ruolo di coordinatrice mentre audio e luci saranno regolate dai professionisti Gabriele. Come sempre intenso ed esemplare il lavoro della macchina logistica guidata dall’alacre staff sempre attento alla cura dei particolari. Scenografia ordinata e perfezionata da Anna Mucito. La rappresentazione, come da consuetudine, conta di richiamare un numeroso pubblico per la particolare occasione. Passione Vivente targata parrocchia “Santa Maria Ad Nives” che, considerato il contesto narrato, elargirà emozioni e calamiterà grande attenzione. La pagina fulcro della Cristianità storicamente ha sempre destato un forte interesse tra fedeli e no. I tanti attori, alcuni anche navigati, si cimenteranno con le scene dettate dall’ingresso a Gerusalemme, la lavanda dei piedi e all’ultima cena, il ritiro e l’arresto nel Getsemani, il processo e la condanna, la via Crucis, la Crocifissione e la Risurrezione. La Passione di Gesù, attraverso questa riproduzione, rappresenta anche un atto di Fede sia per chi recita che per chi assiste perché implica nuove meditazioni anche interiori.