di Francesco Caputo
Viviamo un tempo di grandi incertezze e il post covid invece di migliorare i rapporti tra le persone, li ha peggiorati. Però c’è Lei, che sotto ogni titolo, riesce ad unirci, a farci dimenticare i problemi, a farci sentire “fratelli”, Maria che oggi ricordiamo col titolo di Nostra Signora del Monte Carmelo.
I nostri Ragazzi, gli anziani, tutta la Città ha bisogno di ritrovare quello spirito di Comunione che contraddistingue una Comunità, soprattutto, in mezzo a problemi che sembrano non trovare soluzioni. Tanta gente da ieri sera, accompagna questo giorno, in preghiera davanti l’effige della Madonna del Camine, nella Chiesa di Sant’Antonio, e quel pellegrinaggio di tanti fedeli, davanti la Chiesa del Carmine, con la speranza che la prossima Amministrazione Civica prenda davvero a cuore questa vicenda, vista la totale apertura, in tal senso, della Chiesa Diocesana. Tra “fogne”, mare sporco e tutte le problematiche di questa Città, un barlume di speranza, tra le braccia della più tenera fra le madri.