di Salvatore Martino
Anche monsignor Luigi Bettazzi, vescovo emerito di Ivrea, ci ha lasciati.
Era l’ultimo dei testimoni viventi di quel grandissimo evento, governato dallo Spirito, che fu il Concilio Ecumenico Vaticano II. Sacerdote e vescovo di grande caratura, si è sempre speso per una Chiesa conciliare aperta al mondo. Monsignor Bettazzi è sempre stato in prima linea nella costruzione di una comunità ecclesiale sensibile e sollecita verso i problemi dell’uomo. Egli sosteneva che la salvezza del mondo passasse attraverso le scelte di ciascuno che, per questo, dovevano essere responsabili e profetiche. Alcuni di noi ebbero la gioia e la fortuna di incontrarlo, molti anni fa, quando venne in visita a Rossano. Con la sua morte, purtroppo, gli insegnamenti conciliari appaiono ancora più lontani e la stessa immagine della chiesa sembra essere altra rispetto a quella descritta dal Concilio.