del prof. Giulio Iudicessa
Per più di un cinquantennio, dopo dittatura e guerra, furono sangue e pelle del paese, nel bene e nel male.
Uomini illustri li mantennero vivi e, al loro interno, tanti giovani, ascoltando ed imparando, crebbero.
Divennero, così, belle le città e rigogliose le campagne, si costruirono strade e ospedali, si ampliarono i servizi e le opportunità di lavoro.
I partiti promossero il riscatto del paese.
Se, oggi, non ci sono più, v’è solo di che dolersi.