Dialogo
Aprirsi al mondo, partecipare, comprendere, è cosa buona e, perciò, auspicabile. Chi lo fa, ha la speranza, manifesta o segreta, di condurre gli altri dalla propria parte, cioè, sulla retta via. Non è cosa facile, però. Occorre tanta prudenza, congiunta alla consapevolezza della propria identità e al rispetto dell’altrui storia. Potrebbe accadere, infatti, e accade, che, chi esca per recare agli altri il proprio credo, finisca per assimilarsi al credo altrui.