di Francesco Caputo
Ricordiamo due belle figure, della storia dello Scalo di Corigliano, che avrebbero compiuto gli anni, oggi e domani. Mons. Flaminio Ruffo e la Sig.ra Maria Le Voci.
Don Flaminio Ruffo per oltre 50 anni un vero punto di riferimento per la vita religiosa e sociale di Corigliano, diverse generazioni hanno ricevuto i sacramenti da questo sacerdote, sempre vicino alle problematiche del territorio ed attento alle situazioni difficili. A lui si deve la costruzione della Chiesa dedicata a Maria SS. Immacolata e del campo sportivo “Tonino Sosto”. Altra figura che forse ai più giovani dirà poco ma, per le vecchie generazioni, ha rappresentato un punto di riferimento, è quella di Maria Le Voci. Riconosciuta da tutti come la “prima” catechista dello Scalo di Corigliano. Una donna che ha amato la Chiesa, la sua famiglia, ma soprattutto tanti giovani a cui, con i suoi modi semplici, ha inculcato le prime basi dell’educazione cristiana. A loro va il nostro ringraziamento, testimoni credibili di fede e innamorati del territorio, a cui hanno dedicato il loro tempo e le loro energie. Ricordare e fare memoria significa esistere, resistere, desistere. La nostra storia continua, noi apponiamo la nostra firma sulla storia di don Flaminio e di Maria Le Voci.