di Giulio Iudicissa
Porto con me l'amore per le cose belle del tempo che fu. Amo la mia città, le tradizioni, la lingua della mia terra madre e tutte le indago, le ricerco, le studio.
Il pensiero, però, che stiano lì ad un passo dal perdersi, mi mette un senso di tristezza nel cuore. Che fare, perché il giorno dopo non resti d'una festa soltanto qualche carta per terra? Continuiamo a viverla, in famiglia innanzitutto, e portiamo gratitudine a chi, con sacrificio, la ricostruisce e la ripropone per vie del paese.