di Giulio Iudicissa
Nel cuor dell'inverno tornavano, ovunque, tra le mura domestiche, profumi e sapori della bella stagione passata. Le donne, allora, custodi di bisogni e tradizioni, mettevano in tavola le tante provviste con mano sicura lavorate. Vasi e vasetti colorati, a volte, anche con targhetta e data, facevano così bella mostra di sè, lasciando intravedere ortaggi e frutti colorati. Le provviste accompagnavano, in certo modo, lo scorrere del tempo: il freddo sarebbe finito insieme alle buone provviste e, ancora una volta, ci saremmo scaldati al tiepido sole.