Ieri sabato 18 maggio, nel Teatro comunale di Cassano all’Ionio, si è svolta la cerimonia conclusiva del 33° Premio Nazionale “Troccoli Magna Graecia”, alla presenza di rappresentanti istituzionali e del prefetto di Cosenza dott.ssa Paola Galeone.
Al Premio è stato concesso il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Tra i premiati di ieri sera lo stesso prefetto, Paola Galeone, la quale ha ricevuto il premio "Il Sigillo della Sibaritide" con la motivazione che si può leggere nella foto sotto.
Per la sezione Saggistica il riconoscimento è stato conferito al dott. Leandro Ventura, Direttore dell’Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia del MIBAC, per la sua attenta e innovativa ricerca nel campo delle scienze demoetnoantropologiche e il suo ruolo istituzionale di alta professionalità nel dirigere un ambito comparato e articolato nel Mibac, mentre le Menzioni speciali per la Saggistica sono state assegnate al prof. Salvatore La Moglie per Profili letterari del Novecento (Aletti); autore di testi narrativi e di critica letteraria che tratteggia la vita e le opere di taluni scrittori, e alla prof.ssa Maddalena Fanigliulo per Ali e radici (Mandese editore) per aver espresso, attraverso il mito della favola e del racconto il recupero di una profonda memoria nella religiosità della parola. Alla Direttrice della Biblioteca Nazionale di Cosenza dott.ssa Rita Fiordalisi, è andato il premio per la sezione Ricerca per la sua promozione delle culture da un osservatorio come la Biblioteca nazionale di Cosenza che è centro e riferimento dell'intera Calabria. Ricercatrice e storica ha dedicato numerosi studi a personaggi della Calabria. Per il volume L’avventura di Andreatta in Calabria ((Pellegrini editore) la Menzione speciale per la Ricerca è stato assegnato al giornalista Franco Bartucci, per l’impegno e il rigore impiegati nella ricerca condotta sulla storia dell’Università della Calabria. Quest’anno il Focus di approfondimento, curato dallo scrittore Pierfranco Bruni, verterà sul tema: A 20 anni dalla morte di Francesco Grisi. Uno scrittore nel cuore del Novecento e del Mediterraneo. Grisi, originario di Cutro, è rimasto molto legato al mare di Pitagora, alla Magna Grecia, ai simboli che il mito Greco ha tramandato. La Targa “Francesco Toscano - Opera prima” è stata assegnata a Stefania Chiaselotti per il suo primo romanzo Aspersa, (Pellegrini Editore) ambientato a Cosenza: un viaggio introspettivo nella vita della sua originale protagonista. Parla di un mondo reale, vissuto e raccontato con la delicatezza della sensibilità dei sui personaggi; i luoghi, gli odori, i suoni incuriosiscono e introducono in un mondo di arte e di tradizioni. Il Premio alla Carriera Giornalistica è stato appannaggio di Andrea Camporese, per l’impegno dedicato alla tutela del lavoro giornalistico in organismi istituzionali come l’Inpgi, la Casagit e inaltri istituti europei, nonché per il lavoro giornalistico svolto per Gente Money, Affari e Finanza, Gruppo De Agostini e Gruppo L’Espresso. Per la Fotografia categoria amatoriale il riconoscimento è stato conferito a Iolanda Aita per aver rappresentato, attraverso originali inquadrature, antichi mestieri, riti della Settimana Santa a Cassano e contaminazioni etniche presenti nella Sibaritide. Riconoscimento speciale al M° Luca Lione per la sezione “Onorare le eccellenze” per la Concertistica, per il suo particolare talento musicale attestato da numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali. Luca Lione, calabrese di Cassano, ha riscosso notevoli successi nel corso di concerti tenuti a Cosenza, Roma, Palermo, Caserta, Potenza, Salerno, Taranto, Trapani, Catanzaro, Napoli, Casinò di Venezia, Belgio e Germania. Al 33° Premio Nazionale “Troccoli Magna Graecia”, promosso e organizzato dal Centro studi Cresesm, Prospettive meridionali e LaComunicazione, è stato concesso il patrocinio del Comune di Cassano all’Ionio, del Mibac, della FNSI, della Presidenza del Consiglio Regionale della Calabria, del Sindacato Giornalisti Calabresi, dall’Ordine dei Giornalisti della Calabria, del Circolo della stampa “Pollino Sibaritide” e delle Province di Cosenza e Catanzaro.