Fonte: La Redazione
Il Tribunale di Castrovillari, in composizione di Giudice penale collegiale, in totale accoglimento della tesi difensiva sostenuta dall’avvocato penalista Giuseppe Vena , ha liberato da ogni accusa il trentasettenne V. D. di Mirto Crosia.
Il giovane era stato tratto a giudizio per rispondere del reato di detenzione illegale di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio. Il giovane veniva ad essere denunciato e processato unitamente ad altri soggetti. Il via delle indagini sul giovane era dovuto a seguito di un’attivita’ di contrasto condotta dalle forze dell’ordine , che avevano predisposto , per una pluralità di mesi , un capillare servizio di intercettazioni telefoniche, per contrastare il fenomeno dello spaccio delle sostanze stupefacenti nel territorio della piana di Sibari. Al giovane erano contestate ben quattordici episodi di cessione illegale di sostanze stupefacenti del tipo marijuana ed hashish. All’udienza dibattimentale, l’avvocato Giuseppe Vena , dopo aver proceduto all’escussione di vari testimoni del pubblico ministero, faceva rilevare , oltre a sostenere l’innocenza del proprio assistito, come per lui vi era una causa immediata di proscioglimento che non consentiva di trattenerlo a giudizio atteso che nessuna aggravante poteva a lui contestarsi e che i fatti , datati nel tempo , erano oramai tra l’altro riconducibili anche alla prescrizione del reato.