Fonte: www.corrieredellacalabria.it
di Luca Latella
Ennesima, grave, aggressione al personale sanitario. L’episodio si è verificato intorno a mezzanotte al pronto soccorso dell’ospedale “Giannettasio” di Corigliano Rossano.
Il parente di un paziente in attesa si è scagliato contro l’infermiere, in quel momento addetto al triage, strattonandolo, sbattendolo contro una porta e strappandogli la divisa. Il fattore scatenante, da quanto appreso, è stato il tempo di attesa per una consulenza medica. Pare che il congiunto della signora, infastidito proprio dall’attesa, abbia chiesto lumi all’infermiere il quale avrebbe risposto che altre urgenze stavano impegnando il personale. A quel punto l’uomo, per come racconta il sanitario, gli si è scagliato contro aggredendolo. Divincolatosi, l’infermiere è tornato in stanza ed ha allertato le forze dell’ordine. In pronto soccorso sono poi giunti gli uomini del commissariato. Insomma, sono sempre di più gli episodi di questo genere che degenerano, spesso, a causa dei tempi d’attesa dilatati a causa del fatto che sul “Ginnettasio” – con sempre meno medici ed infermieri di turno in pronto soccorso – gravita tutta l’emergenza urgenza della Sibaritide, anche d’estate con l’aumento esponenziale della popolazione che supera i 250mila abitanti.
