Soccorsa una donna ferita ad un ginocchio in difficoltà sulle pendici che sovrastano Morano e due persone che si erano perse tra i boschi.

  Due operazioni di recupero escursionisti hanno visto impegnati nella giornata di ieri militari dei Carabinieri Forestali nell’area del Parco Nazionale del Pollino. Il primo nel versante calabrese dell’area protetta in località “Piano di Gaudolino” nel Comune di Morano Calabro. Una chiamata al 112 ha segnalato la presenza di due escursionisti in difficoltà a seguito di un trauma al ginocchio di uno di essi, una donna di Napoli. Sul posto si è recato il personale della Stazione Carabinieri Parco di Viggianello il quale dopo aver prestato soccorso ha provveduto a trasportarla a Colle Impiso nel Comune di Viggianello dove gli stessi avevano lasciato l’autovettura per iniziare in mattinata l’escursione. Da Colle Impiso i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Castrovillari hanno poi provveduto ad accompagnare l’escursionista presso l’ospedale di Castrovillari per le cure del caso. In seguito, intorno alle 19:00 è giunta un’ulteriore richiesta al 112 per il soccorso di due escursionisti, uno di Roma e l’altro di San Marco Argentano, che avevano smarrito il sentiero nei pressi del Santuario della Madonna del Pollino nel comune di San Severino Lucano. Sul posto i militari delle stazioni Parco di Viggianello, San Severino Lucano e Francavilla in Sinni. Giunti sul posto i militari, insieme ad alcune unità del Soccorso Alpino Basilicata davano inizio alle ricerche sui sentieri e i percorsi boschivi dell’area dove si ipotizzava potessero essere i due dispersi. Dopo essere stati individuati i due escursionisti sono stati raggiunti e recuperati in tarda serata in località “Fonte Jannaci” nelle vicinanze del Santuario all’interno di un canalone e riportati alla propria autovettura durante la notte.

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