Arresti nella sibaritide. Nelle scorse ore personale della polizia giudiziaria del Commissariato di Corigliano-Rossano ha tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio un uomo del posto

. Si tratta di T. R. V. ventiseienne cui abitazione a seguito di attività di polizia giudiziaria è stata perquisita insieme ai terreni di sua proprietà. I controlli a suo carico hanno portato gli agenti a rinvenire, occultati in un magazzino, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento e della marijuana già suddivisa in dosi. Dell’avvenuto arresto veniva avvisato il pm di turno presso la Procura della Repubblica di Castrovillari, il quale al termine delle formalità di rito è stato scarcerato nello stesso pomeriggio di ieri.  Sempre ieri, nella tarda serata, gli agenti della Polizia di Stato a seguito di controlli domiciliari a persone sottoposte ad obblighi di legge, hanno portato in commissariato anche Z.A. trentasettenne residente a Rossano con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio. Notato l’atteggiamento nervoso ed agitato del soggetto che si trovava già agli arresti domiciliari, i poliziotti ne hanno perquisito l’abitazione trovando dell’hashish già suddivisa in dosi e pronta alla cessione, un bilancino di precisione, materiale utile al confezionamento e 600 euro in banconote di piccolo taglio ritenute provento dell’attività di spaccio. Durante i controlli dei ‘consumatori’ si sono presentati presso l’abitazione dell’arrestato verosimilmente per acquistare dello stupefacente, come avevano già fatto nei giorni precedenti. Alcuni di loro dopo aver bussato hanno atteso fuori dal portone che il loro presunto pusher aprisse. Z. A. con numerosi precedenti penali e di polizia specifici arrestato nei mesi scorsi sempre dalla polizia giudiziaria del Commissariato di Rossano per come disposto dal PM di turno presso la Procura della Repubblica di Castrovillari è stato nuovamente sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa di giudizio. 

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