Gli uomini delle Forze dell’Ordine della Compagnia Carabinieri di Corigliano Calabro e della Polizia di Stato del Commissariato di Corigliano Rossano, hanno eseguito sabato un fermo di indiziato di delitto nei confronti di F. E. ventottenne domiciliato a Corigliano,

per i reati di atti persecutori e lesioni personali aggravate. Il giovane con scene di morbosa gelosia, ripetutamente, molestava, picchiava la vittima, peraltro minorenne, con calci e pugni ogni qualvolta lei non si atteneva ai suoi ordini. Gli atti persecutori sono avvenuti in Corigliano Rossano dal maggio 2017 e sono stati accertati a seguito dell’attività d’indagine eseguita dal personale della Polizia Giudiziaria del Commissariato di Corigliano-Rossano coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari diretta dal Procuratore Eugenio Facciolla. F. E. è stato rintracciato a Corigliano Calabro ed espletate le formalità di rito è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Castrovillari in attesa di giudizio.

Crediti