Nella mattinata odierna sia presso l'abitazione di Cesare Vitale, difeso di fiducia dall'avv. Francesco Nicoletti, sia nell’abitazione del padre, luogo in cui si è consumato il delitto, sono iniziate le operazioni peritali balistiche

volte ad accettare la dinamica dell'omicidio alla presenza del professor Aldo Barbaro, consulente della Procura nonché del professore Sandro Lopez, consulente nominato dalla difesa. I FATTI Il giorno di Natale si è consumato l’omicidio di Giuseppe Vitale detto “Tonino” all’interno della propria abitazione. L’uomo è stato colpito a morte da due colpi di fucile. Per l’omicidio è indagato il figlio trentacinquenne Cesare Vitale, difeso dall’avvocato Francesco Nicoletti e attualmente sottoposto a misura custodiale in carcere per come disposto dal Gip del Tribunale di Castrovillari. Nell’ambito dell’attività di indagine la Procura ha disposto nell’immediato il sequestro delle due abitazioni proprio al fine di effettuare specifici accertamenti tecnici tesi a fare piena luce sulla dinamica e sulle modalità dell’accaduto.

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