di Cristian Fiorentino
Test indicativo e incoraggiante, nello scorso fine settimana, al pala “De Andrè” di Ravenna per la “Scherma Club Corigliano”.
Nella prima prova del “Grand Prix Kinder Joy of Moving” di spada che ha coinvolto quasi mille ragazzi arrivati da tutta Italia, i due giovani atleti coriglianesi partecipanti hanno potuto confrontarsi con diversi pari età e assimilare tanto da questa trasferta in ambito nazionale. Nella categoria Maschietto Andrea Amatore alla fine si è classificato 53esimo su ben 154 iscritti. Dopo la fase altalenante ai gironi, A. Amatore, in pedana sia al mattino che al pomeriggio, è uscito alla seconda eliminazione diretta, perdendo contro l’avversario che poi ha conquistato la terza piazza finale del podio. Marialuisa Pirro, invece, nella categoria bambina è giunta 29esima su 124 iscritte.
M. Pirro fermatasi alla terza eliminazione ha, tuttavia, maturato un buon piazzamento. «Un notevole risultato- ha affermato l’istruttrice Emanuela Bruno- quello conseguito all’appuntamento di Ravenna. Una prima trasferta nazionale che ha elargito, attraverso le singole gare, spunti e suggerimenti particolari ai nostri piccoli schermidori. Archiviamo questa bellissima esperienza con la consapevolezza che per crescere dovremo faremo tesoro anche di questa manifestazione. Ritorniamo a casa anche con la voglia di fare meglio e proseguire con entusiasmo gli allenamenti. Ci faremo trovare pronti per la prossima tappa del Gpg (Gran premio giovanissimi) interregionale di Baronissi in programma per domenica 7 gennaio. Il nostro obiettivo e auspicio sarà anche accrescere il numero dei nostri atleti alle gare e mirare a far bene con costanza e soprattutto impegno». La Scherma Club Corigliano, prima associazione dello jonio cosentino nell’abbracciare questa storica disciplina olimpica, punta a ricalcare stime e allori conquistati prima della pandemia. Le nuove leve dell’allenatrice E. Bruno, tuttavia, fanno ben sperare e attraverso le sedute settimanali possono avere solo ampi margini di crescita in attesa di misurarsi nei prossimi appuntamenti che più contano.
