di Cristian Fiorentino
Analizzato e archiviato anche l’ultimo ko, la N. Fabrizio è desiderosa di svoltare. In settimana la squadra bianconera, infatti, ha potuto rivedere e lavorare su lacune e pecche emerse prima in coppa contro la S. Cariatese e poi a Polistena in campionato.
Il collettivo di mister Pellegrino, intanto, in questi giorni ha preparato il prossimo incontro casalingo che lo vedrà opposto all’Olimpus San Pietro a Maida. Sfida valevole la sesta d’andata di serie C1 futsal e in scaletta per sabato 11 novembre, alle ore 16, al pala “Eventi” di Rossano. La formazione coriglianese sin ora in casa ha inanellato solo vittorie e vuole proseguire su questa strada. Da migliorare, invece, il ruolino di marcia esterno dove è arrivato solo un punto. Sette le unità in classifica per gli jonici, in sesta piazza, per 19 gol realizzati e 12 subiti. Di contro l’avversaria catanzarese è reduce dal suo primo successo assoluto, contro il Pantere Nere Catanzaro, per 19 reti segnate e 21 incassate. Graduatoria, tuttavia, corta e con la N. Fabrizio che vuole tenersi a debita distanza dalla zona calda sin da adesso. Pronostico ad appannaggio degli jonici che ben sanno di non poter abbassare la guardia contro nessuno per conservare l’imbattibilità interna. I ragazzi del tecnico Pellegrino, nonostante le ottime prestazioni, devono migliorare anche su tenuta, cinicità e soprattutto carattere. Il feeling nel gruppo è prosperato ma devono progredire anche altri aspetti per poter avere maggiore continuità nei risultati. Preordinata la prossima sfida, l’opinione della vigilia passa dell’esperto calcettista Carmine Russo: «La partenza nel torneo può ritenersi positiva. Siamo in linea con le aspettative anche se onestamente si poteva fare qualcosa in più. Considero la nostra una squadra qualitativa e in grado di fare risultato contro chiunque. Il gruppo sta bene a livello fisico e ci siamo preparati per la partita di sabato come sempre, allenandoci con il giusto piglio. Dobbiamo sforzarci di migliorare in quello che ancora non è stato assimilato. La C1 è un campionato molto complicato perché ci sono squadre preparate e ogni partita va giocata con la massima attenzione e determinazione. In questa competizione i dettagli come sempre fanno la differenza e noi dobbiamo migliorare proprio in quelli. Tra tutte dobbiamo imparare a gestire alcune situazioni di partita e riuscire a superarle. Personalmente credo di poter dare tanto sia a livello di esperienza sia a livello fisico. Mi sento molto bene fisicamente e riesco ancora ad allenarmi ad alta intensità. Per questo mi metto sempre a disposizione per offrire il massimo in prima persona e per aiutare i ragazzi più giovani e con meno esperienza.». I convocati per il match di sabato dovrebbero essere: portieri Campana e Camera; ultimi Martilotti, Bisignano e Russo; laterali Berardi, Iaquinta, Cosentino, P. Savoia e Guido; pivot A. Savoia e Buffone. Decretati per la direzione di gara gli arbitri Benedetto e Fiumara entrambi della sezione di Crotone.