di Cristian Fiorentino
Ha risposto presente anche il coriglianese Giuseppe Fino all’ultimo raduno tecnico nazionale di padel. Incontro di quattro giorni, riservato agli under 14, 16, 18 della nazionale italiana padel, svoltosi a Misano Adriatico dove sono stati visionati e valutati i migliori talenti italiani juniores agli ordini dai maestri Sara Celata e Martin Pereira.
Proficuo rendez-vous, voluto dalla Fitp, finalizzato anche all’incremento e alla crescita degli atleti nel movimento padellistico in netta espansione soprattutto tra le nuove generazioni. Alcuni dei ragazzi chiamati, inoltre, sono stati prescelti per le esibizioni durante il simposio di padel e tennis tenutosi a Roma al “Foro Italico”. Tra gli altri padellisti, under 18 e 16 del club Italia junior della nazionale azzurra di padel, anche lo stesso G. Fino che, dal 16 al 18 maggio, parteciperà nella capitale e sempre al “Foro Italico”, al torneo giovanile “Tappa de Oro”. Tante le manifestazioni di categoria a cui il coriglianese G. Fino, tesserato con il circolo siracusano “Seven Padel”, sta partecipando nel corso di questi ultimi mesi.
Eventi sportivi nazionali in cui lo stesso atleta jonico, misurandosi con altri pari età e non solo, sta accrescendo preparazione e maturità. Doti e prestazioni di G. Fino che lasciano ben sperare in prospettiva così come confermano non solo i risultati ma anche il lavoro e l’impegno di fondo. Il passaggio necessario dell’atleta coriglianese, al club siciliano del maestro Adriano Sammatrice, è un ulteriore indice dell’inclinazione alla disciplina. Allenarsi ed essere accettati da una società rilevante permette di accrescere il livello di allenamento, insieme e grazie al resto dello staff, di prendere parte a diversi appuntamenti in ambito nazionale e internazionale e di essere considerato anche dai tecnici della nazionale. A tal proposito perentorie le affermazioni del maestro siciliano Adriano Sammatrice del circolo siracusano “Seven Padel” e “Star Padel” che ha sottolineato: «Siamo molto soddisfatti che tanti ragazzi dei nostri circoli siano in orbita nazionale giovanile di padel. Indicatore che il padel juniores sta prosperando anche in Italia iniziando ad elargire risultati, attenzioni e soddisfazioni. La Sicilia, in effetti, e tante altre regioni nazionali, sono migliorate sensibilmente e i margini di miglioramento sono esponenziali. Ovviamente, c’è ancora tanto da lavorare per migliorare, individualmente e collettivamente, la tecnica e la condizione degli atleti. Avere tanti ragazzi tesserati con noi che gravitano in azzurro ci rende orgogliosi e l’arrivo del calabrese Giuseppe Fino ci inorgoglisce maggiormente. Un ragazzo che si sposta intenzionalmente nel nostro circolo da un’altra regione è sintomo che stiamo operando con professionalità nel verso giusto. Prodigandosi sul campo, con costanza e risolutezza, si accresce anche la professionalità dei padellisti. Il tutto grazie al supporto della federazione che si sta adoperando a fondo per il movimento del padel nazionale. L’obiettivo è proseguire su questa scia intrapresa per ambire al progresso del movimento verso nuovi traguardi».
