di Cristian Fiorentino

Sono tornati entusiasti i cinque giocatori dello Sporting Club Corigliano che hanno preso parte all’ultimo “Torneo delle Regioni”. Nella cinquantanovesima edizione, svoltasi in Piemonte, ben quattro atleti biancoverdi sono stati convocati dalla rappresentativa calabrese under 15 (classe 2008) diretta da mister Marco Scappatura.

I coriglianesi che hanno preso parte a questa spedizione, giocando in tutti i match, sono il difensore Salvatore Grieco, il centrocampista Andrea Pio Grisolia e gli attaccanti Antonio Olivieri e Francesco Foschi. Per Olivieri anche la soddisfazione di aver messo a segno una rete. Squadra giovanile regionale che si è ben comportata qualificandosi ai quarti come prima classificata nel girone E con 7 punti grazie a due successi e un pareggio. Nella fase successiva, è arrivata l’eliminazione dai pari età dell’Emilia Romagna che si sono imposti a Pianezza per 4 a 1. Risultato finale che non deve ingannare visto che a pochi minuti dal termine il risultato era aperto e sul 2 a 1 per gli avversari. Formazione di Scappatura che ha pagato mancanza di freddezza, qualche chance sprecata e un pizzico di buona sorta e che ha incassato un ingeneroso passivo solo nel finale quando la formazione era riservata in avanti a caccia del pareggio. Intanto, nella finalissima under 15 la Lombardia ha avuto la meglio sulla Toscana per 3 a 2 aggiudicandosi il titolo. Calciatori del club coriglianese già tornati nel gruppo biancoverde e che dopo aver stravinto il proprio raggruppamento del campionato Giovanissimi, adesso si prepareranno all’inizio dei play-off. Il team del giovane e vincente tecnico Toscano, dopo aver migliorato il rendimento dell’anno precedente toccando quota 72 punti con solo vittorie ottenute (imbattuto da due stagioni), attende di conoscere la sfidante nei quarti. Sabato 7 maggio, in casa al “Tonino Sosto” e in gara unica, la compagine Giovanisimi Sporting C. Corigliano affronterà la vincente dei play-off del girone B tra A. Rosina e Promosport. Ritornando al torneo delle regioni, l’altro giocatore biancoverde è l’attaccante Francesco Cofone ed è stato convocato con la rappresentativa under 17 (riservato alle leve 2006). Formazione giovanile calabrese allenata dal trainer Roberto Mantuano che ha seguito in parallelo le sorti dell’under 15. Under 17 calabra che ha vinto il proprio raggruppamento E totalizzando 5 unità in virtù di una vittoria e due pareggi ma uscendo ai quarti in maniera beffarda. A Vinovo e margine di una gara molto equilibrata, infatti, ha avuto la meglio la rappresentativa del Lazio per 1 a 0 andando in gol in pieno recupero. Insuccesso beffardo e sfortunato che si considera anche un palo beccato e qualche palla gol sprecata. Anche qui il ragazzo biancoverde Cofone è stato impiegato nelle singole partite. Per la cronaca, va aggiunto che la vittoria, nella finale della categoria under 17, è andata ai padroni di casa del Piemonte che hanno vinto sulle Marche per 3 a 2. Intanto anche Cofone è tornato nella formazione Allievi Élite dello Sporting Club C. che quest’anno si è qualificata ai play-off ed è reduce dalla vittoria sul Bocale e, nel prossimo turno di spareggi, in partita secca e fuori casa, affronterà la Morrone per ambire alla qualificazione successiva dove ad attendere c’è già il Rende. Tuttavia,  l’esperienza del torneo delle regioni è stata più che positiva per i cinque calciatori coriglianesi che, attraverso un sano e edificante confronto, si sono misurati in una competizione qualitativa e di respiro nazionale accrescendo il proprio bagaglio sportivo e umano. Compiacimento in casa Sporting Club Corigliano soprattutto da parte del presidente Massimo Fino e dei mister P. Giovazzino e G. Toscano: «Un plauso va innanzitutto ai nostri ragazzi che con impegno si sono messi a disposizione delle rappresentative giocandosi, quando chiamati in causa, le proprie opportunità. Queste avventure implicano confronti e crescita formative e possono solo ampliare la preparazione individuale e collettiva. Per noi società e staff è uno stimolo ulteriore nel proseguire il lavoro già intrapreso nelle varie categorie. I risultati conseguiti ci lasciano ben sperare anche se esistono sempre margini di crescita su cui impegnarsi. Un grazie e un plauso anche alla federazione Lnd Calabria, agli staff e ai selezionatori Scappatura e Mantuano per aver osservato e scelto i nostri cinque tesserati. Al di là dalle eliminazioni, nel torneo delle regioni, riteniamo che è stato fatto un buon cammino dalle nostre rappresentative e con maggiore fortuna si poteva ambire anche a qualcosa in più. Per il movimento calcistico giovanile calabrese dovrà essere un punto di partenza in vista della prossima edizione dove si potrà fare ancora meglio».

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