di Cristian Fiorentino

Risultato ad occhiali tra Rangers Corigliano e Bisignano a margine di una sfida combattuta, equilibrata e vigorosa. Nell’anticipo valevole la diciannovesima giornata generale, quarta di ritorno del gir. A di Prima categoria, la squadra di mister Pacino avrebbe potuto anche strappare l’intera posta in palio.

I biancazzurri, infatti, gettano alle ortiche in pieno recupero il match-ball fallendo un calcio di rigore. Sul manto del “Città di Corigliano” gara maschia con diverse azioni degne di nota su entrambi i fronti. I ragazzi di mister Pacino, tuttavia, si confermano in crescita giocando alla pari con il più quotato avversario di turno e salendo a 16 punti in classifica. In attesa delle restanti gare della domenica e dopo il secondo pareggio consecutivo (il quarto nel torneo), il vantaggio dei coriglianesi si attesta a più quattro segmenti sulla zona play-out. Jonici, inoltre, con una gara da recuperare, il prossimo primo marzo, contro la New Academy San Giacomo d’Acri fuori casa. Dal canto suo, la formazione del tecnico Triolo (coriglianese e ex di turno), pur creando ed essendo incisiva, trova sulla sua strada un R. Corigliano reattivo e tonico. Prima del fischio d’inizio, rispettata la proposta indetta dalla Lnd per questo fine settimana per tutte le gare dei campionati dilettantistici: all’ingresso in campo, infatti, le squadre sono state accompagnate da un operatore sanitario e contestualmente è stato letto il messaggio stilato e diramato ad hoc, nei giorni scorsi, dalla federazione in ricorrenza del primo paziente affetto dal virus sars-cov-2 del 20 febbraio 2020. Passando alla cronaca, i padroni di casa partono a spron battuto e all’8’ vanno vicino al gol su colpo di testa ravvicinato di Gallo, su assist da corner, ma il portiere ospite Ferraro respinge sul fondo. Due minuti dopo, ancora locali pericolosi con Lombisani che spizzica una palla per Antoniotti che sempre su incornata costringe Ferraro nel ricacciare la sfera dall’incrocio dei pali in angolo. Per gli ospiti, al 16’, ci prova Provenzano dal limite dell’area grande ma la traiettoria termina di poco sopra la traversa. Al 21’, ancora per i bisignanesi, tiro-cross di Reda che non trova compagni in area per la deviazione sotto porta. Al 27’, gli ospiti reclamano un rigore per atterramento di Carbone in area e al 29’, Albanesi elude la marcatura, tira a tu per tu con l’estremo Scalise che respinge, sulla ribattuta si avventa di testa Provenzano ma Algieri allontana. Al 44’, su un batti e ribatti in area dei padroni di casa, Reda tira, Scalise si oppone e la retroguardia scaccia definitivamente il pericolo. Nella ripresa, al 13’, ancora ospiti in avanti con una bordata al volo di Cortese ma Scalise in tuffo storna. Al 35’, il neo entrato P. Filadoro serve Lombisani che da buona posizione e su inzuccata lambisce il palo. Al 38’ i locali reclamano un rigore non concesso e in pieno recupero, al 47’, lo stesso P. Filadoro viene messo giù in area e questa volta il direttore di gara indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta capitan V. Sposato che sfortunatamente spedisce sopra la traversa. Finisce zero a zero con il Rangers Corigliano che deve fare mea culpa ma anche ritenersi soddisfatto per la buona prova offerta contro un’avversaria ben equipaggiata e in orbita play-off.  In settimana, la troupe di mister Pacino riprenderà le fatiche per preparare il primo di tre scontri diretti salvezza consecutivi che la vedrà opposta, il 26 febbraio, allo Spezzano Albanese in trasferta. In seguito, ci sarà il recupero di San Giacomo (il primo marzo) e subito dopo la sfida interna contro la Geppino Netti, il 4 marzo. Un tris di gare, in appena sei giorni, più alla portata per i coriglianesi dove serviranno performance impeccabili per portare a casa punti pesanti in grado di risollevare il trend in classifica. Da valutare le condizioni di alcuni claudicanti mentre dai giorni scorsi da segnalare l’ingresso del nuovo allenatore dei portieri Alfonso Versace, con un passato in diverse squadre cittadine nei dilettanti, già al lavoro con grande entusiasmo.

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