di Cristian Fiorentino

Sarà una nuova domenica all’insegna dei motori quella che si vivrà, giorno 27 novembre, in riva allo Jonio coriglianese. A meno di rinvii per avverse condizioni meteo delle prossime ore, nella prossima giornata festiva è fissata in calendario la settima e ultima prova stagionale interregionale di enduro che assegnerà alcuni titoli ancora in palio.

Gara, inoltre, valida sia per il torneo calabrese ma anche per quello pugliese e lucano. Manifestazione organizzata come di consueto dal moto club “Il Castello Corigliano”, patrocinata da Fim e comune e sostenuta da alcuni partner, e che vedrà in gara tanti piloti in arrivo da gran parte del sud Italia. Tappa già slittata, per le restrizioni covid, da maggio a novembre, dopo le altre prove di Figline, di Vibo Valentia, di Salandra (Mt), di Mendicino, di Reggio Calabria e Castrolibero. La competizione si articolerà su due piste per altrettante prove speciali: il primo cross test è stato allestito sotto il cavalcavia, allo scalo di Corigliano nei pressi dell’Eurospin, e il secondo cross test sul tratto di spiaggia del lungomare di Schiavonea, compreso tra il lido Corallo e la foce del fiume Missionante. Si arriva all’atto conclusivo con i giochi fatti e stabiliti ad iniziare dalla “Top Class”, la categoria di riferimento composta dai motociclisti più esperti, dove per questa annata Diano del moto club “Enduro Forever di Reggio C.” si è laureato campione mettendo al sicuro il titolo anzitempo. Non c’è più storia neanche nella classe “Senior” dove Versace, appartenente sempre al m.c. “Enduro Forever di Reggio C.”, si è classificato primo chiudendo con un match d’anticipo la contesa a proprio favore. Nella divisione “Epoca”, dove sono ammessi i motocicli immatricolati fino al 1983, la contesa è ancora aperta e vede in lizza tra i piloti Gaetano del m.c. “Bikers Solitari Lamezia” e Palmer del m.c. “Calabria Enduro Cosenza”, con Gaetano al momento in testa alla graduatoria parziale e Palmer secondo costretto ad inseguire. Nella classe “Veteran”, dove ritroviamo i più navigati di età, Torcaso del m.c. “Enduro Rito Lamezia” ha già messo il titolo in bacheca. Nella serie “Major”, invece, contesa apertissima tra l’inseguitore Raso del m.c. “Bikers Solitari Lamezia”, secondo, distanziato dal primatista Droise del m.c. “1816 Cosenza” di sole tre lunghezze e per un’ultima prova più che avvincente e incerta sino alla fine. Altra partita aperta nella divisione “Territoriali” tra Lanteri del m.c. “Catanzaro Enduro” che precede di dieci punti in classifica il rivale Turano del m.c. “1816 Cosenza”. Per la serie “Sprint” c’è addirittura un terzetto in lizza per la prima piazza del campionato con Scarcello del mc. “Sila Off-Road” in testa, seguono Mercuri e De Fazio entrambi del mc. “Enduro Rito Lamezia”. Infine, per la categoria “Mini Enduro”, con diversi ragazzi aggregati nelle ultime gare, e con la disputa in palio tra Mercuri in testa del m.c. “Enduro Rito Lamezia” e Frangella del m.c. “1816 Cosenza”. Ultimo passaggio stagionale di Corigliano, oltretutto, per la specialità valido in gara anche per Puglia e Basilicata dove sono attesi grandi duelli nonché centauri da Sicilia e Campania per la divisione “Ospiti” che gareggeranno per gli assoluti ma senza assegnazione di punti. Settima prova interregionale di enduro 2022, dunque, tutta da vivere per chi si contenderà gli ultimi titoli in palio e per chi tra addetti ai lavori e spettatori si godrà lo spettacolo dettato dal tempo e da funamboliche ed bizzarre acrobazie.

 

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