Fonte: Comunicato stampa

«L'Italia ha riscoperto il tennis. Lo vedo quando faccio il pieno di carburante. Prima mi salutavano dicendomi soltanto: "Ciao e arrivederci". Adesso mi chiedono di Sinner o di Musetti, se l'Italia potrà vincere la Coppa Davis o se avremo un numero 1 del mondo».

L'aneddoto di Paolo Bertolucci, campione del tennis azzurro degli anni '70, raccontato sul Corriere dello Sport, spiega meglio di tutto cosa abbia risvegliato lo sport delle racchette in un Paese che vive da sempre per il calcio. Anche Corigliano-Rossano ha una lunga tradizione legata al gioco tennis, sport molto praticato e che dal 20 settembre vedrà l'inaugurazione della prima scuola di tennis riconosciuta dalla Fit (Federazione Italiana Tennis) nel territorio di Rossano, si tratta del Padel-Tennis Club San Paolo, di Roberto Sapia, presidente dal 2008, con la supervisione tecnica del maestro nazionale Andrea Nociti. Martedì 20 settembre, dalle ore 18 al club - situato in via Via Michele Scazziota, 6 a Rossano - sarà presentata ufficialmente la nuova Scuola Tennis, un ambizioso progetto di formazione per nuovi e vecchi giocatori. Lo scopo è far crescere il numero degli appassionati grazie anche alla guida di Andrea Nociti, un maestro conosciuto a livello internazionale e nazionale. Nociti condivide il sogno del Club di garantire agli iscritti un radicale cambiamento e miglioramento sia sotto l’aspetto tecnico che strutturale. All’evento di inaugurazione saranno presenti: il maestro, collaboratore del Piatti Tennis e Dirigente Sportivo Coni 1 e 2 grado, Andrea Nociti che terrà mensilmente anche degli stage formativi,  il Presidente del Tennis Club San Paolo Roberto Sapia;  il collaboratore, campione regionale e preparatore agonistico Piero Madeo; la collaboratrice e psicologa agonistica Vanessa Graziano; l’istruttore Coni di primo livello Genny Abbruzzese e il preparatore  fisico  con qualifica di primo grado, istruttore di primo grado e collaboratore del Piatti tennis center  Adrian Calapod che supporterà il maestro Nociti e tutti i soci del club in questa nuova avventura. I risultati e le prospettive del tennis italiano non sono casuali. Non c'è improvvisazione o un destino fortunato. Dietro al successo c'è una ricerca meticolosa, una strategia ambiziosa che sarà cercata e attuata anche nel nostro territorio, in più sarà garantito anche a livello non agonistico una presa in carico del giocatore o appassionato a tutto tondo, garantendogli un luogo di incontro sereno e dove passare del tempo allenandosi e prendendosi cura del proprio benessere psicofisico grazie ad un qualificato team interdisciplinare. La scuola è aperta anche ai più piccoli, che in un ambiente di grande competenza, potranno decidere se competere a livello amatoriale o agonistico, scegliendo il tennis come professione.  Da domani, intanto, domenica 11 settembre, partirà il III torneo FIT Re-Start al quale possono iscriversi tutti i giocatori fino alla terza categoria.

 

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