Fonte: profilo facebook del Nola Calcio 1925
Da Corigliano al Corigliano, per la quinta volta in uno scontro diretto, il Nola ribalta il risultato dopo lo svantaggio. Lo firma Leonardi dopo mezz’ora, ma al 64’ il colpo di spugna arriva dal mercato: Poziello, tesserato in settimana, insacca di testa.
La scossa, però, l’aveva già data un imprendibile Giliberti, con un palo all’alba del secondo tempo, al termine d’una serpentina in area. Si ripete al 79’, ma con esito diverso: terzo centro personale, il secondo al Corigliano. Che vede frantumarsi qualsiasi tentativo di rimonta appena un minuto dopo: D’Aquino regala, Faella non perdona, andando a segno per la terza partita consecutiva, sempre da subentrato. Ma stavolta esagera, e nel recupero firma addirittura una doppietta (sono 4 in totale, come i bianconeri più prolifici, Maggio e Guarro). Con il 4-1 sul Corigliano sono 9 i successi del Nola, 9 come i punti di distacco dalla zona playout. Un “paracadute” fondamentale prima di 2 trasferte consecutive in terra siciliana. AZIONI SALIENTI All’11' affondo sulla destra di Maniscalchi, cross basso che la difesa del Nola libera con brivido. Al 20' Poziello calcia al volo un pallone spiovente, la conclusione sfiora la traversa. Al 21' cambio obbligato per gli ospiti: fuori Catalano, tra i marcatori dell'andata, dentro Schena. Al 31' la rete del Corigliano: affondo sulla destra di Maniscalchi, cross arretrato per l'accorrente Leonardi che scarica all'incrocio il vantaggio ospite. Al 42' ancora Maniscalchi va all'uno contro uno in area con Raimondi, chiude con il sinistro sfiorando il palo. Al 43' Cardone appena dentro l'area manda fuori giri due avversari con un finta, mancino secco che sibila all’incrocio. Il Nola chiude in crescendo: al 45' Poziello lavora un buon pallone per Marigliano che controlla e calcia sul primo palo, di poco a lato. Al 57' grande chance per il Nola: slalom di Giliberti in area e piatto ad incrociare che si stampa sul palo, Marigliano sulla ribattuta calcia a lato. Al 62' la risposta del Corigliano: traversone preciso dalla trequarti, inserimento di Talamo che di testa trova un reattivo Capasso. Al 64' il pareggio del Nola: angolo dalla sinistra, parabola sul secondo palo dove c’è Poziello che incrocia di testa e pareggia i conti. Nola in fiducia: al 66' ancora un affondo di Giliberti sulla sinistra, scarico per Poziello che calcia al volo, D' Aquino non blocca, ma Faella tutto solo viene pizzicato in fuorigioco. Al 71' brivido per il Nola: svarione in area, Schena trova un reattivo Capasso. Al 73' Faella si libera al cross sulla destra, traversone teso che sorprende Giliberti ad un passo dal gol. Ma il 2001 bianconero ha modo di riscattarsi: Al 79', servito da Guarro, salta due avversari come birilli e nel cuore dell’are libera il destro che trafigge D’Aquino. Neanche il tempo di riorganizzari che il Nola colpisce ancora: minuto 80, svarione di D’Aquino che esce dall’area e perde palla, Faella ne approfitta e da posizione defilata sulla destra disegna una parabola imprendibile per doppio vantaggio bianconero. Al 91’ il quarto sigillo: Faella lanciato in campo aperto da Giliberti, davanti al portiere la piazza all’angolino per la doppietta personale e il poker bianconero POSTPARTITA Il presidente Alfonso De Lucia al termine della partita “Vittoria di importanza vitale che ci dà maggiore sicurezza in vista del finale di stagione. Avevamo iniziato male, poi i ragazzi hanno dimostrato ancora una volta grande forza di gruppo. Alla fine è stata una festa, ho visto il pubblico divertirsi tantissimo”. Poi una battuta sullo Sporting: “Ad oggi non abbiamo ancora garanzie, ed è un peccato perché il club sta centrando i suoi obiettivi un passo alla volta. L’acquisto di Poziello ha sorpreso tutti, ma al contrario è in linea con il nostro progetto: crescere un passo alla volta per realizzare il sogno di tutti, ovvero festeggiare il centenario tra i professionisti. Senza il supporto dell’amministrazione e senza garanzie sullo Sporting diventa tutto molto più difficile. Ma noi ci siamo”.
NOLA(3-4-3) Capasso; Sannia S. (72’ Reale), Raimondi, Mileto (85’ Gargiulo); Marigliano (75’ Reale), Acampora (55’ Faella), Cardone (55’ Cavaliere), Guarro; Maggio, Poziello (81’ Sannia A.), Giliberti. A disp.: Anatrella, Reale, Sannia A., Cavaliere, Gargiulo, Coppola, Andrulli, Cuomo, Faella. All. Baldassarre (squalificato Esposito).
CORIGLIANO (4-4-2) D’Acquino, Infusino, Crispini, Esposito, Mazzotti, Cenci, Maniscalchi, Cosenza(61’ Khouaja), Talamo, Catalano (21′ Schena), Leonardi (55’ Capuozzo). A disp. La Cagnina, De Marco, Buccino, Sisto, Colombatti, Cito. All. Mangiapane.
ARBITRO: Arcidiacono di Acireale (ass: Fedele di Lecce, Schirinzi di Casarano).
RETI: 30’ Leonardi (CO), 64’ Poziello, 79’ Giliberti, 80’ Faella, 91’ Faella.