E' giunto il momento di verificare se questa città vuole salvare o meno il campionato di serie D raggiunto tra mille sacrifici dopo 15 anni.

E' la riflessione che abbiamo fatto oggi pomeriggio al termine dell'ennesima mortificazione stagionale subita dall'Asd Corigliano di mister De Sanzo al cospetto di un non trascendentale Acr Messina. L'1 a 4 finale in favore dei peloritani non tragga in inganno, perchè Cosenza è compagni oggi hanno dato tutto tenendo validamente testa ai più quotati avversari almeno fino alla terza rete marcata dai messinesi al 15' della ripresa. Ma nel calcio, come nella vita, il più delle volte il cuore non vasta, purtroppo, serve anche altro, ad esempio i mezzi tecnici ed economici. Oggi tutto ciò il Corigliano non ce l'ha è si vede. A fine gara il tecnico biancoazzurro De Sanzo è stato più realista del re: "Continuare così - ha affermato - è prettamente inutile. Qui siamo stati abbandonati da tutti. Durante la settimana non si vede nessuno. Io non so più cosa dire a questi ragazzi meravigliosi che anche oggi hanno dato l'anima". L'amarezza del tecnico la facciamo nostra perché la stagione dell'Asd Corigliano, secondo noi. è giunta ad un drammatico bivio: o in settimana si sblocca qualcosa, altrimenti tutti a casa. Anche perché francamente non sappiamo come la comitiva domenica prossima andrà a Giugliano. E' finito il tempo dell'attesa e delle promesse, noi riteniamo, invece, che chi ha assunto delle responsabilità con questi giocatori si faccia avanti e definisca cosa fare nel prosieguo della stagione. Non è giusto come una piazza come la nostra possa continuare a subire mortificazioni come quelle registrare sin qui.

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