di Cristian Fiorentino
Un vero e proprio trionfo l’undicesima edizione dei campionati italiani di Karate, area centro sud, svoltisi al pala “Città di Corigliano”. Manifestazione andata in scena nell’ultimo week-end, e promossa e programmata dal comitato Fikta Calabria del presidente Domenico Francomano.
Kermesse sportiva patrocinata dal comune unico jonico, dalla regione Calabria e dall’Us Acli e che ha fatto registrare ben 300 atleti iscritti giunti da tutto il centro sud comprese le isole Sicilia e Sardegna. Le gare sono state ripartite tra sabato 6 e domenica 7 aprile. Kermesse iniziata come si conviene con il saluto di benvenuto, trasmesso a tutti presenti da Luca Lafauci della palestra di Belvedere, e con la dimostrazione atletica tenuta dei karateki calabresi insieme al maestro Hiroshi Shirai, 10dan. Prestigiosa presenza quella del maestro Shirai vero e proprio testimonial internazionale dell’intero evento. Gran bella esibizione, a margine della prima giornata di dispute, svolta dai bambini e adulti calabresi con l'esibizione del maestro e allenatore della nazionale di Kumite Silvio Campari 6dan e Seita Nishimura. Riuscita dei campionati italiani, centro sud, grazie all’impegno della federazione Fikta, agli arbitri, presidenti di giuria, staff e al sostegno dei partner commerciali. Passando ai risultati agonistici, bene i piazzamenti delle palestre calabresi. Per i padroni di casa della Musashi Shotokan Dojo di Corigliano, rappresentata dal maestro Angelo Zanfini 5°dan e l'istruttrice 3°dan Jole Luzzi, terzo posto, nella categoria Kata individuale categoria juniores, per Cosimo Zanfino 1°dan e terzo posto, nel Kumite individuale cat. cadetti +65 kg per Gianni Bruno cintura marrone. Bruno che ha poi sfiorato anche la finale nel Kata. Grandissima soddisfazione anche per Alessandro Ferraro, Andrea La Ghezza, Giovanni Semeraro e Francesco Zicaro. Per gli altri karateki regionali andati a podio e medaglia del Kumite maschile 1°dan ritroviamo: cat. 65 kg Cadetti terzo posto sia per Alessio Iaccarino e Raffaele Droise della Sankai di Belvedere Marittimo. Per la cat. Seniores 75 kg primo Francesco Aloia della Shotokan Francavilla e secondo posto per Antony Pucci della Sankai di Belv. M. . Nei Cadetti +65 kg secondo Vincenzo Corsino dello Shotokan di Francavilla; nei Juniores +70 kg terzo Enzo Sollazzo della Sankai di Belv. M. . Nella cat. Seniores +75 kg secondo Fedele Cetraro e terzo Vincenzo Rogato entrambi sempre della Sankai di Belv. M. . Sempre per il Kumite maschile oltre il 2°dan: cat. Juniores 70 kg terzo Giuseppe Cardamone della Musokan Catanzaro. Per il Kumite femminile 1°dan cat. Speranze 55 kg: prima Katia Ruscelli del Centro Fitness Cassano e terza Roberta Chiarella della Musokan Catanzaro. Per la cat. Juniores 55 kg seconda Miriam Gugliotti sempre del Centro Fitness Cassano. Per il Kata maschile individuale 1°dan: nella cat. Cadetti primo Raffale Droise della Sankai di Belvedere Marittimo, terzo Alessio Iaccarino della stessa palestra, e quarto Giuseppe Accurso del Centro Fitness Cassano. Nella cat. Seniores quarto Vincenzo Rogato della Sankai di Belv. M. . Sempre per il Kata maschile oltre il 2°dan: nella cat. Juniores terzo Giuseppe Cardamone della Musokan Catanzaro. Per il Kata individuale femminile 1°dan: nella cat. Cadette prima Ester Pia Pignataro del Centro Fitness Cassano; nella cat. Juniores prima Miriam Gugliotti ancora del Centro Fitness Cassano; nella cat. Speranze quarta Melania Adducci sempre della palestra cassanese. Per la specialità Kata a squadre: al maschile primo posto per la Seidokan Castrovillari e terzo della Sankai di Belvedere Marittimo e al femminile primo posto per il Centro Fitness Cassano. Per la cat. Enbu a squadre secondo e terzo posto sempre per il Centro Fitness Cassano. Le altre palestre regionali aderenti sono giunte anche da Saracena, Tortora, Catanzaro, San Pietro a Maida, Soverato, Satriano e Guardavalle. Nella due giorni di karate, eccellente la cornice di spettatori accorsi per l’evento. Ottima anche la riuscita della promozione dell’intero territorio, della sua cultura e relative bellezze storiche e paesaggistiche ancora una volta avvenuta attraverso e grazie allo sport.