Non poteva iniziare nel migliore dei modi per il pilota coriglianese, Mario Gaccione, la nuova annata agonistica 2018.

Nei giorni scorsi il pilota della Cosenza Corse ha conquistato il primo posto nel Gruppo A della classe 1400 nella prestigiosa corsa denominata “Coppa Sila” giunta alla 36esima edizione, storica gara automobilistica valevole per il Trofeo Nazionale Velocità Montagna”. Un appuntamento questo che è tornato dopo quattordici anni ma da sempre protagonista dello scenario automobilistico nazionale, un vero e proprio punto di riferimento nel settore. Basti pensare che alla fine gli iscritti sono risultati ben 100, un numero che testimonia l’importanza della corsa, ma soprattutto la voglia di tanti piloti di poter competere in una manifestazione che conserva sempre intatto il proprio fascino agonistico. Come hanno avuto modo di affermare piloti di caratura nazionale si è trattato di una gara difficile per le caratteristiche tecniche e la lunghezza di ben 10 km di un tracciato che ha previsto la partenza dalla località Cone Aria nel comune di Celico, mentre l’arrivo è stato posto nel comune di Spezzano della Sila e più precisamente a Montescuro. Ebbene Mario Gaccione a bordo della sua Peugeot 205 rally ha fatto segnare il miglior tempo non solo nelle due tornate di prova, ma soprattutto in gara dove è riuscito a distanziare in maniera sensibile i diretti avversari. Un inizio di stagione dunque alla grande per il pilota coriglianese, il quale già lo scorso anno aveva ottenuto risultati molto importanti i quali avevano fatto rilevare una costante crescita, non solo sotto il profilo agonistico, ma soprattutto tecnico di Mario Gaccione. “Conquistare il primo posto in questa che è la più grande gara automobilistica calabrese – afferma Gaccione – è per me motivo di orgoglio e di soddisfazione sportiva per i tanti sacrifici che devo fare”. E poi Gaccione ci spiega il perché la Coppa Sila è così prestigiosa: “ Nel corso degli anni – afferma il pilota coriglianese - questa gara ha avuto validità internazionale e per undici anni è stata anche una prova valida  per il Campionato Europeo della Montagna. E' incancellabile nella memoria degli sportvi il fascino e l'attrazione per questa meravigliosa gara che non teme paragoni nel panorama delle gare nazionali per la bellezza paesaggistica dei luoghi ove essa si svolge, il tracciato infatti costeggia il bosco forse più bello e più alpino del Parco Nazionale della Sila. La manifestazione rappresenta sicuramente patrimonio di tradizione e cultura da salvaguardare”. Se il buon giorno si vede dal mattino per Mario Gaccione si prospetta un 2018 molto interessante : “Ci provo – afferma – è chiaro che non è facile ottenere delle vittorie, però io ci provo e speriamo bene”. Non ci resta che augurare al dinamico e bravo pilota coriglianese un sincero in bocca al lupo e noi saremo qui ad informarvi sui risultati che riuscirà ad ottenere.

 

Crediti