di Cristian Fiorentino
Proseguono i disagi sull’arteria di via degli Albanesi allo scalo coriglianese. Su una delle principali arterie che congiunge via Nazionale a via Fontanelle e che si interseca con altre strade dissestate, in questi mesi sono fioccati in almeno tre-quattro punti rilevanti fessure e dislivelli sulla carreggiata.
Le cosiddette buche in questione sono letteralmente germogliate soprattutto a causa dei tanti lavori di manutenzione di varie utenze che hanno interessato nell’ultimo anno la zona. Lavori tesi al ripristino di fogne o installazioni di tubi o cavi che alla loro ultimazione hanno visto, nella migliore delle ipotesi e laddove si sono operati degli scavi, misurate colate di cemento sostituirsi all’asfalto. Cemento che con le intemperie di questi mesi sta pian piano deteriorandosi lasciando il posto a vere e proprie crepe. Avvallamenti considerati rischiosi non solo per auto e automobilisti ma anche per i tanti pedoni che vi transitano. Ribadendo, infatti, che via degli Albanesi rappresenta un tratto molto trafficato quotidianamente, compresi alcuni mezzi pesanti, si intuisce il grado di pericolosità per auto e passanti.
E mentre in altre strade della città abbondano asfalto, rifacimenti e nuovi manti, in alcuni casi addirittura per la prima volta assoluta, su altri percorsi come via degli Albanesi il cosiddetto bitume o relativi ripristini decorosi latitano. Tratto in questione dove, oltre a numerose abitazioni, sono presenti ovviamente anche attività commerciali senza dimenticare che logisticamente si trova a pochi passi dal centro dello scalo cittadino. Nonostante le segnalazioni del caso ad oggi nessun lavoro di ristrutturazione e messa in sicurezza ha interessato la malconcia via che anche negli anni passati non ha goduto delle dovute attenzioni. In condizioni simili si ritrovano anche altre vie parallele e che si incrociano con via degli Albanesi.
È il caso di via Dante Alighieri, tratto alle spalle di piazza Salotto, dove sono presenti insenature arrangiate anche qui con cemento, dovute sempre a lavori già effettuati, e un manto stradale a tratti precario. Tra le altre anche via Verga, via Monti e via Maradea al cui sbocco su via Nazionale presenta una superficie stradale alquanto dissestata.
