a cura di Francesco Sommario
Corigliano Rossano 02/07/2021 - Alcuni cittadini da più giorni evidenziano sui social, e si rammaricano, che sul Lungomare di Schiavonea l'Amministrazione Comunale ha messo in esecuzione la potatura degli oleandri, bellissime piante ornamentali che in estate sono in piena fioritura e rendono profumato e allegro il rinomato borgo estivo.
I cittadini coriglianesi sanno bene che la potatura delle piante ha efficacia e una certa logica se avviene al massimo entro il mese di marzo. "L'oleandro, in particolare, si pota dopo la fioritura e dunque a fine estate o in autunno. Se il clima lo permette, la potatura può essere spostata a febbraio. Durante questa stagione si elimineranno i rami deboli e si taglieranno di un terzo quelli sfioriti. Con questa tecnica si renderà più rigogliosa la fioritura successiva".
"Ma a Sciavonea -afferma il dott. Carlo Caruso su Facebook- continua la strage. A nome di chi? Può darsi che ci siano dei validi motivi che hanno richiesto questo obbrobrio di potatura sul lungomare di Schiavonea. Ma la popolazione non li conosce e assiste impotente. Basterebbe un comunicato anche su qualche blog, anche se per qualsiasi lavoro deve essere messa in evidenza una tabella con il tipo e le motivazioni. Strani anche certi silenzi di chi dovrebbe avere a cuore la tutela del paesaggio. Si chiede una risposta chiarificatrice, non allo scrivente, ma all'intera cittadinanza, che ignora il perché di questa strage".